
Ecco la verità (se così potete chiamarla) al liceo classico 'Spedalieri' di Catania
Data: Sabato, 31 dicembre 2016 ore 08:30:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
'Parla
così la verità' è il titolo dello spettacolo messo in scena dai giovani
attori neo diplomati dell'Istituto Nazionale del Dramma Antico
martedì 13 dicembre presso il monastero dei Benedettini per gli
studenti del Liceo Spedalieri. Il testo, un riadattamento dell'opera di
Luigi Pirandello 'Così è (se vi pare)' trasposizione teatrale della
novella 'La signora Frola e il signor Ponza, suo genero', è un ottimo
esempio di sperimentazione teatrale fedele alla tradizione novecentesca
del teatro psicologico che induce lo spettatore a riflettere, a
rielaborare e a trarre le sue conclusioni, spingendosi oltre gli
avvenimenti segnati dalla trama e i limiti del gusto estetico e del
divertimento. 'Parla così la verità' si apre sulla scena di una
apparentemente normale riunione di condominio, il problema principale
dei condomini però non è legato a perdite di tubi rotti, conflitti tra
vicini o millesimi mal calcolati.
Si discute della signora Frola, una donna tanto affabile quanto
malinconica e di suo genero, il signor Ponza dallo sguardo scuro e dal
carattere scontroso. I due nuovi inquilini si sono trasferiti nel
palazzo a seguito di un violento terremoto e gira voce che il signor
Ponza impedisca alla suocera di vedere la figlia. I coinquilini
ascoltano la versione della signora Frola, che conferma le voci che
corrono, sostenendo che il genero sia pazzo e creda di essersi
risposato dopo la morte della prima moglie, figlia della signora Frola.
Il signor Ponza afferma invece che è la suocera ad essere pazza e a
credere che la figlia morta sia ancora in vita.
I coinquilini organizzano un incontro fra suocera e genero per scoprire
la verità, ma non ottengono nessun esito. Non resta allora che
interpellare la diretta interessata, la signora Ponza, la quale
stupisce tutti dicendo: "io sono colei che mi si crede" e non svela il
segreto della sua identità. Il personaggio chiave della vicenda è però
Lamberto Laudisi, secondo cui sia la signora Frola che il signor Ponza
hanno ragione, poiché possiedono una parte della verità. Laudisi
rappresenta dunque Pirandello in sé e le sue idee. Il tema centrale
della novella è infatti l'inconoscibilità del reale di cui ognuno può
dare una propria interpretazione che può non coincidere con quella
degli altri. La verità si presenta in varie forme, spezzettata nelle
piccole e numerose verità dei due protagonisti e degli altri
personaggi, sotto forma relativa e mai assoluta.
La rivisitazione della regista Flavia Giovannelli, in seno alla
tradizione classica a cui sono sensibili i giovani attori dell'INDA,
aggiunge un elemento interessante all'opera pirandelliana: il coro.
Come nelle tragedie greche, questo interagisce nella vicenda
interloquendo all'unisono coi personaggi principali. Ma possiede una
caratteristica peculiare: non solo la voce del coro, come è naturale
pensare, si fa carico della comune curiosità di conoscere la verità, ma
raccoglie anche tutti i frammenti di verità che ci sono nelle opinioni
di ognuno. Verità trattata sempre nella forma del relativismo
contemporaneo, secondo cui una verità assoluta non esiste, perché la
realtà assume aspetti diversi al variare del punto di vista da cui la
si scruta.
Ed è questo il messaggio che Pirandello vuole trasmetterci e che la
versione a cura dell'INDA riesce a inscenare al meglio, attraverso la
capacità di unire nuovi elementi e di sperimentare nuovi aspetti del
teatro contemporaneo alla luce degli studi classici e degli
insegnamenti delle tragedie greche.
Dario Colajanni
|
|