
Nel centenario delle morte: Luigi Capuana intellettuale di transizione tra Naturalismo e nuovi fermenti culturali
Data: Mercoledì, 28 dicembre 2016 ore 07:00:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
Lo scorso 16 Dicembre
si è svolta a Mineo un’importante manifestazione dal titolo “Luigi
Capuana intellettuale di transizione tra Naturalismo e nuovi fermenti
culturali”, incentrata sulla figura dello scrittore minenino di cui
ricorre il centenario della morte.
La Giornata di studio – nata con il patrocinio del Ministero dei Beni
Culturali, dell’Università degli Studi di Catania, del Comitato
Nazionale per le Celebrazioni Capuaniane, dell’Ambasciata di Grecia a
Roma, dell’Istituto Nazionale di Studi Neoellenici - è stata
programmata, progettata e realizzata dalla Professoressa Anna Zimbone,
Docente ordinario di Greco Moderno nell’Ateneo catanese.
Hanno partecipato all’evento gli Studenti del Dipartimento di Scienze
Umanistiche dell’Università di Catania ed una folta delegazione di
ragazzi provenienti da prestigiose Istituzioni Scolastiche come il
Liceo Classico “Mario Cutelli” di Catania, il Liceo Classico “Mario
Rapisardi” di Paternò e il Liceo Scientifico “Antonino Russo Giusti” di
Belpasso.
Il Liceo Classico “M. Rapisardi” ed il Liceo Scientifico “Russo
Giusti”, tra l’altro, hanno aderito anche lo scorso anno alla Giornata
dedicata a Capuana che si è svolta presso i Benedettini il 23 Dicembre
2015 e che ha coinvolto l’Università e l’Istituto di Studi Neoellenici.
In particolare il Liceo Classico “Mario Rapisardi” di Paternò – Scuola
Polo per l’Internazionalizzazione – oltre a partecipare a numerose
attività in sinergia con Atenei italiani e stranieri grazie all’impegno
dei Docenti e del Dirigente Scolastico Prof. Egidio Pagano, realizza
già da tre anni un proficuo percorso per promuovere lo studio della
cultura e lingua greca sia antica che moderna, anche con il supporto
dei Docenti dell’Università di Catania, ed intessendo rapporti con
Licei ellenici per scambi culturali e gemellaggi tra i ragazzi delle
rispettive Istituzioni scolastiche. Pertanto il Liceo paternese
non è nuovo a momenti di confronto con intellettuali ed autori di alto
profilo e diversa provenienza.
La Giornata a Mineo ha trovato una splendida cornice nelle bellezza del
centro storico della cittadina, arricchita dall’atmosfera natalizia: il
Dottor Matteo Miano ha condotto la comitiva attraverso i luoghi
capuaniani, illustrando con competenza e dovizia di particolari la
millenaria storia di Mineo, dei suoi edifici più significativi, sino a
giungere alla Casa Museo dedicata allo Scrittore.
Qui gli studenti hanno ammirato - oltre agli ambienti, alla ricca
biblioteca impreziosita da donazioni di fondi librari di diversa
provenienza anche successive alla morte di Capuana -, la documentazione
relativa al carteggio intessuto tra il Nostro e i più illustri autori a
lui coevi come Verga ed Ibsen.
La tappa successiva ha trovato luogo presso il Teatro cittadino dove
sono state tenute le relazioni di vari Docenti universitari,
contrappuntate dalla lettura di brani letterari a cura di Ezio Donato.
Così il numeroso pubblico di studenti e specialisti ha potuto godere
delle perspicue esposizioni degli oratori: Rosalba Galvagno ha
parlato - nel suo intervento su Capuana e le favole - , della
raccolta di favole popolari curata e rielaborata da Capuana,
ultimamente ripubblicate per i tipi di … con la ricca introduzione di
Sissi Sardo; Rosa Maria Monastra, ha interpretato una originalissima
novella del Nostro in Capuana e il burlatore invisibile; Sissi Sardo,
ha esaminato il rapporto tra i tre importanti scrittori di Mineo,
Capuana, Zimbone, Bonaviri e lo spazio del fantastico, nella
specificità della narrativa di fantasia; mentre Sergio Sciacca, in
Capuana traduttore di Ibsen, si è soffermato a chiarire le modalità di
traduzione che Capuana adoperò per “tradurre” dal Francese “Casa di
Bambola” del drammaturgo norvegese. In fine Domenico Tanteri, ha
disquisito su La fantascienza di Capuana, mentre Mario Tropea ha
illustrato alcuni peculiari snodi antropologici filtrati dalla visione
letteraria in, “Senza malizia”, un esempio di elaborazione del lutto
tra popolo e società in Capuana e Pirandello.
Ha chiuso la serata l’interessantissimo intervento della
Professoressa Anna Zimbone, La ricezione di Capuana in Grecia.
L’iniziativa ha rivestito particolare peso non solo per l’elevato
livello degli interventi, ma anche perché gli studenti medi ed
universitari hanno avuto modo di rapportarsi con pagine di Letteratura
inimitabili e tanto più rilevanti perché frutto della cultura isolana
che ha trovato grandi interpreti in Pirandello, e nel minenino
Luigi Capuana, Giuseppe Bonaviri, Croce Zimbone, come è emerso sia dai
resoconti dei Docenti universitari che dagli interventi e dalle domande
del pubblico, nonché dalle letture di brani delle opere.
La giornata ha visto anche momenti piacevolmente conviviali nei quali
gli studenti, gli ospiti e i relatori hanno gustato le specialità della
cucina locale offerte dalla squisita accoglienza degli organizzatori.
Prof. Maria Làudani
Liceo Classico “M.
Rapisardi” - Paternò
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