Proroga per la presentazione dei progetti e chiarimenti per i Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche
Data: Sabato, 29 ottobre 2016 ore 08:30:00 CEST
Argomento: Ministero Istruzione e Università


Con riferimento all’Avviso pubblico in oggetto e con riferimento alle richieste di chiarimento pervenute, si rappresenta quanto segue: 1) il termine di scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è differito alle ore 14.00 del giorno 14 novembre 2016.
Di conseguenza gli ulteriori termini sono così rideterminati:
- l’area del sistema informativo predisposta per la presentazione delle proposte progettuali resterà aperta dalle ore 10.00 del giorno 04 ottobre 2016 alle ore 14.00 del giorno 14 novembre 2016;
- l’area del sistema Informativo Fondi (SIF) 2020, predisposta per la trasmissione dei piani firmati digitalmente, resterà aperta dalle ore 10.00 del giorno 15 novembre 2016 alle ore 14.00 del giorno 25 novembre 2016.

2) con riferimento al paragrafo 2.2 dell’Avviso in oggetto, si chiarisce ciascuna istituzione scolastica ed educativa può proporre il proprio progetto anche in collaborazione con le altre istituzioni scolastiche ed educative del territorio, al fine di definire una offerta formativa che risponda alle esigenze di una utenza più ampia della singola scuola e alle esigenze formative degli studenti, mettendo a disposizione, ad esempio, l’utilizzo di strutture scolastiche, di laboratori linguistici, scientifici, ambienti di vario genere, nonché la frequenza di percorsi didattici.

Tale collaborazione delle scuole può riguardare, quindi:
a) altre istituzioni scolastiche ed educative statali;
b) le istituzioni scolastiche paritarie di cui alla legge n. 62 del 2000;
c) ulteriori attori del territorio, quali, a titolo esemplificativo, enti pubblici e locali, associazioni, fondazioni, centri di ricerca, università, soggetti del privato sociale, centri di formazione professionale.

Si precisa che, in caso di collaborazione tra più scuole, ciascuna scuola deve comunque candidare il proprio progetto autonomamente anche quando collegato funzionalmente a quello di un’altra scuola e che l’intera gestione del progetto rimane ad esclusivo carico dell’istituzione scolastica proponente. Si precisa, altresì, che in caso di collaborazione a titolo oneroso la selezione dei soggetti collaboratori deve essere svolta con avviso pubblico, secondo i principi dell’evidenza pubblica;

3) l’utilizzazione e il monte ore pro-capite degli esperti è demandata alla scelta dell’istituzione scolastica o educativa statale che propone il progetto. Nulla osta che per comprovate finalità metodologico-didattiche, le ore degli esperti siano suddivise su due o più persone. Si ritiene, invece, importante che l’incarico di tutor sia affidato alla stessa persona in considerazione del fatto che, oltre alla parte formativa, spetta allo stesso tutor il controllo delle presenze e delle assenze da cui può dipendere anche la diminuzione dell’importo previsto per l’area gestionale.
Il dirigente
Autorità di Gestione
F.to Annamaria Leuzzi

Il direttore generale
F.to Simona Montesarchio





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