AetnaNet - La competenza linguistica adotta il linguaggio della solidarietà. Al centro Giga International House di Catania

Piccoli ma significativi gesti lasciano un segno e tracciano un percorso. L'associazione Giga International House, centro studi autorizzato per l'intero range di esami della University of Cambridge English, in occasione della Giornata Internazionale della Lingue, celebrata il 26 settembre, ha promosso un incontro di studenti invitandoli a disegnare la cultura dell'integrazione linguistica tra i popoli. I numerosi partecipanti hanno prodotto degli elaborati artistici, che sono stati assemblati ed esposti in un unico cartellone che ha fatto da sfondo e banner alla cerimonia d'inaugurazione dell'anno sociale.

Nell' occasione è stata annunciata una lodevole azione di solidarietà che prevede l'assegnazione di un contributo per la Scuola di Amatrice, distrutta dal terremoto che lo scorso 24 agosto ha colpito le regioni dell'Italia centrale.
Sono piccole gocce, ha detto la direttrice Palmina La Rosa, che portano aiuti concreti a quanti sono nel bisogno ed in particolare ai ragazzi, provati dalla sciagura e proiettati al non facile compito della ricostruzione della Città.
La lettera di ringraziamento per la lodevole iniziativa inviata dalla dirigente della scuola di Amatrice, conferma il legame di solidarietà che si è instaurato tra le due realtà scolastiche.

Ai dirigenti delle scuole statali e paritarie degli alunni partecipanti al concorso è stato consegnato un attestato di partecipazione nel corso di una serata musicale condotta da Salvo La Rosa con gli studenti dell'orchestra da camera del Liceo musicale "Turrisi Colonna" con i professori Angelo Di Guardo e Giuseppe Almirante.

Una serata incantevole sulla terrazza di Viale Mario Rapisardi, con la partecipazione di docenti, genitori e studenti. Molto soddisfatta dell'evento, la direttrice Palmina La Rosa, la quale dà al suo centro studi una dimensione culturale di elevata competenza linguistica e di grande spessore umanitario, sostenendo anche delle borse di studio per studenti meno abbienti.

Giuseppe Adernò