Alla scoperta del migliore sistema scolastico Europeo. Docenti dell’Istituto Comprensivo 'Giovanni Paolo II' di Piano Tavola ‐ Belpasso in trasferta in Finlandia
Data: Lunedì, 03 ottobre 2016 ore 07:30:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Una
delle più interessanti mobilità previste dal progetto Erasmus Plus KA1 "It's time to learn and
share good practices", ha coinvolto quattro delle figure chiave
del Comprensivo. Le professoresse Falá Rosa Maria (coordinatrice del
progetto e funzione strumentale all'internazionalizzazione), Abbadessa
Alfia (collaboratrice del Dirigente), Giuffrida Antonina (funzione
strumentale al Pof) e Richichi Chiara (funzione strumentale alla
tecnologia) dal 29 luglio al 6 agosto 2016 hanno seguito il seminario
"Pisa - Finnish and European education systems" nella piccola cittá di
Joensuu nel sud-est della Finlandia.
Le docenti si sono confrontate sui sistemi scolastici europei e sullo
studio dei risultati PISA con i colleghi provenienti da Germania,
Lituania, Romania, Portogallo, Spagna e Turchia. Inoltre incontri con
presidi e docenti delle scuole finlandesi visitate hanno fornito ai
partecipanti un quadro esaustivo dell'invidiato sistema nordico.
I docenti hanno potuto quasi "vivere" la quotidianità scolastica in
ampie e luminose aule, perfetti ambienti di apprendimento perché
attrezzati a seconda degli obiettivi che gli alunni devono raggiungere.
- Nessuno è lasciato indietro - diceva agli ospiti europei mentre li
guidava attraverso il suo Istituto, Mr Esa Raty, direttore di
Edukarjala e Preside di una delle prestigiose scuole pubbliche di
Joensuu.
Con orgoglio mostrava le costosissime poltroncine, le sedute, le
postazioni modulari disegnate da un noto architetto Finlandese - ...
indispensabili per attuare le nuove metodologie (cooperative
learning..) e rendere confortevole la permanenza a scuola ai docen.tie
agli alunni - ribadiva ancora Mr Esa agli estasiati colleghi europei.
Ed è in questi luoghi di apprendimento che operano gli insegnanti
Finlandesi tutti esperti di didattica e pedagogia, oltre che della
propria disciplina. Solo il 10% degli aspiranti docenti accede
all'insegnamento, professione molto ambita, prestigiosa e ben
retribuita in questa terra dai 180 mila laghi.
Per insegnanti e alunni ogni 45 minuti di lezione segue un quarto d'ora
di pausa per rilassarsi in eleganti e confortevoli spazi, modernamente
arredati con tappeti, comodi divani, sedie a dondolo ... e angolo
cucina.
Ogni insegnante ha anche a disposizione un piccolo studio dove
preparare le proprie lezioni. Dalle sale lettura, all'aula di musica,
alla falegnameria sono tutti laboratori attrezzatissimi dove gli alunni
potenziano abilità seguendo le loro personali attitudini.
Noi non abbiamo più dubbi sul motivo per cui gli studenti finlandesi
raggiungono risultati più alti rispetto ai loro coetanei europei. In
Finlandia si investe molto e bene sulla pubblica istruzione, dalla
formazione dei docenti agli ambienti scolastici; al centro del sistema
finlandese c'é il rispetto per la persona che opera e apprende a
scuola. Nulla é lasciato all'improvvisazione, non si risparmia sulla
scuola anche in un periodo di crisi come questo. Il costo della vita é
molto alto ma sul bilancio familiare finlandese non pesano ne libri, ne
mense, ne trasporti: tutto gratuito per gli studenti fino
all'università. I livelli di istruzione altissimi registrati
dall'indagine Ocse Pisa degli studenti finlandesi dimostra che
investire sulla qualità della scuola premia e, soprattutto, assicura al
proprio paese generazioni preparate alle sfide del futuro.
prof.ssa Falà Rosa Maria
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