'Parole' nuove in una Scuola 'Nuova': una didattica innovativa
Data: Sabato, 24 settembre 2016 ore 16:23:31 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Negli ultimi tempi la scuola ha subito notevoli trasformazioni. Sono cambiate le "parole" della scuola: didattica laboratoriale, inclusività, insegnamento capovolto, classi aperte, apprendimento cooperativo, autovalutazione. Ma la verità è che sono cambiati i giovani e pertanto è necessario approcciarsi a loro in maniera diversa. Ed è per questo che L’ITI Cannizzaro di Catania, diretto dalla preside giuseppina Montella, ha organizzato un corso di formazione per quaranta docenti della scuola su “La gestione della classe. Didattica inclusiva e nuove tecnologie” nei giorni 6-7-8 e 12 settembre.
Il corso tenuto dalle professoresse Di Carlo Elisabetta e Bellofiore Mariangela è stato finalizzato alla diffusione di nuove pratiche didattiche da attivare nelle classi dell’istituto nel corrente anno scolastico (Role Playing, Action Learning, Brainstorming, Cooperative Learning) e ad incentivare l’uso delle nuove tecnologie per sviluppare nuove abilità e competenze attraverso una educazione razionale ed emotiva (life skills). “Le nuove generazioni oggi hanno uno stile di apprendimento più veloce e versatile, prediligono il web e gli insegnanti non possono non adeguarsi a questo nuova realtà diventando non più solo detentori di cultura, ma trasmettitori di competenze - dicono i docenti relatori - e la didattica capovolta permette di ribaltare il sistema di apprendimento tradizionale inquadrato rigidamente nelle lezioni frontali, nei compiti a casa e nelle interrogazioni in classe e di creare invece un campo in cui si sperimenta e tutti si mettono in gioco”. Per questo motivo una parte del corso è stata dedicata ad illustrare nuovi ambienti di apprendimento come Blendspace, Animoto, Prezy, solo per citarne alcuni. Il Prof Salvo Maggio, poi è stato l’ospite operativo del corso ed ha illustrato il funzionamento di una App innovativa per gli smartphone “Edmodo”, che permette la creazione di una classe interattiva e virtuale da gestire attraverso un semplice telefonino in modo da rendere il contatto con gli studenti più diretto e costante e dare la possibilità di accedere ai materiali di studio e alle verifiche in qualunque luogo e in ogni momento. Quindi ragazzi attenti, niente più scuse e giustificazioni facili per le vostre impreparazioni.

Lucia Andreano – docente Funzione Strumentale Ufficio Stampa - Cannizzaro

 







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-24881027.html