14enni di MaBasta scelti da FastUP School per crowdfunding contro bullismo e cyberbullismo con lo slogan: 'Mabastano 5 euro'
Data: Mercoledì, 22 giugno 2016 ore 13:00:00 CEST Argomento: Redazione
FastUP School è
il progetto che vede al centro Ministero dell’Istruzione (Miur),
Fastweb ed Eppela per permettere la realizzazione di progetti di
innovazione delle scuole attraverso il crowdfunding (raccolta fondi).
L’ultimo progetto di innovazione scelto dai responsabili di FastUP
School è “MABASTA”, il movimento anti bullismo animato da studenti
adolescenti dell’Istituto “Galilei- Costa” di Lecce, per un importo
complessivo di 5.000 euro, di cui la metà, 2.500 euro, sarà offerta a
fondo perduto proprio da Fastweb.
«Vogliamo creare un desk digitale sul web, una specie di centro di
ascolto digitale online – raccontano gli studenti della 1°A della
scuola salentina – a cui possono rivolgersi tutte le vittime in Italia
di cyberbullismo e bullismo, non solo, sarà aperto anche a tutti quegli
“spettatori”, né bulli né vittime, che però sono a conoscenza di
episodi e casi di bullismo e non parlano. Vogliamo poi avere
bulliziotti, bulliziotte e le bullibox in ogni scuola perché noi
giovani ci sentiamo più a nostro agio a parlare con i nostri coetanei
anziché con gli adulti (genitori, insegnanti, dirigenti, polizia,
etc.). I soldi ci servono per creare la piattaforma informatica, per
ricevere la giusta formazione nell’utilizzarla e per realizzare dei
tutorial per i bulliziotti da pubblicare su Youtube. Siamo orgogliosi,
felici e gasatissimi che il Ministero, Fastweb e Eppela abbiano scelto
proprio il nostro movimento MaBasta per il loro aiuto. Faremo d tutto
per raggiungere la quota minima di 2.500 euro, per poi ricevere altri
2.500 da Fastweb. Ad essere sinceri, speriamo di raggiungere la cifra
molto prima della scadenza per poi alzare il target e, ovviamente,
potenziare ancora di più l’efficacia delle nostre azioni».
Partecipare alla raccolta fondi #Mabastano5euro è davvero semplice, è
sufficiente collegarsi alla relativa pagina su Eppela, scegliere la
somma da destinare al progetto (e la relativa “ricompensa”), a partire
da 5 euro, e infine inserire i dati della propria carta paypal, visa,
mastercard, etc.
FastUP School è un’iniziativa promossa dal MIUR in stretta
collaborazione con Fastweb e con la piattaforma di crowdfunding Eppela.
Si rivolge agli studenti delle scuole medie e superiori d’Italia.
L’obiettivo è sostenere i Giannini_Calcagno.jpgprogetti più meritevoli
e stimolare le generazioni future all’utilizzo consapevole delle
tecnologie digitali attraverso l’utilizzo del crowdfunding. Eppela e
Fastweb selezioneranno le migliori proposte, i progetti che avranno
raccolto dalla rete il 50% del budget richiesto, verranno co-finanziati
a fondo perduto da Fastweb per il restante 50%, fino ad un massimo di
10.000 euro di cofinanziamento.
«Iniziative come questa sono coerenti con la nostra volontà di portare
l'innovazione nel mondo scolastico – sostiene il Ministro
dell’Istruzione Stefania Giannini – fornendo ai nostri studenti
rinnovate competenze, fra cui la capacità di confrontarsi con il mondo
esterno alla scuola maturando anche, come faranno in questo caso, la
loro capacità di promuovere progetti e iniziative in cui credono
insieme alla loro comunità scolastica. Attraverso il Protocollo si dà
l'opportunità alle scuole di finanziare progetti di carattere
innovativo sia di carattere didattico che gestionale».
«Un plauso particolare va ai ragazzi e alle ragazze dell’Istituto
Galilei-Costa di Lecce, al loro dirigente e a tutti i professori per
l’iniziativa MaBasta, – è il commento del sottosegretario alla
giustizia Cosimo Maria Ferri– un acronimo azzeccatissimo per indicare
la campagna antibullismo animato da studenti adolescenti. Il progetto
nato dai ragazzi per i ragazzi a Lecce riceve il nostro appoggio perché
ben pensato e ben organizzato. Un progetto che ha trasformato alcuni di
loro in ‘guardiani’, i cosiddetti bulliziotti, ossia compagni di classe
ai quali gli altri si possono rivolgere per segnalare violenze e azioni
di prevaricazione. Per la natura stessa del fenomeno, il contrasto del
bullismo può essere tanto più efficace se parte da iniziative pensate e
studiate dagli stessi ragazzi. La scuola è l’ambiente privilegiato per
combattere atteggiamenti distorsivi, per questo mi auguro che
l’iniziativa MaBasta si allarghi quanto più a livello nazionale. La
lotta al bullismo non deve conoscere soste».
e20@clio.it
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