AetnaNet - Chi potrà inviare domanda, modalità prove e punteggi

Mentre non si esauriscono le polemiche intorno al concorso docenti (anzi, per la verità si stanno rinforzando ...) sembra essere quasi tutto pronto per il concorso riservato ai dirigenti scolastici: il testo del Regolamento è già stato trasmesso al CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) per poi, successivamente, passare al Consiglio di Stato. Infine, il bando verrà ufficialmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Ultime news scuola, domenica 19 giugno 2016: concorso dirigenti, ci siamo
Il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, ha sottolineato come, per la prima volta, il concorso verrà organizzato su base nazionale e non più su scala regionale, perchè era necessario 'superare i limiti emersi in passato: abbiamo assegnato nuovi poteri ai dirigenti scolastici attraverso la Buona Scuola, ma anche nuove responsabilità'.

L'intenzione del Miur sarebbe quella di bandire un concorso che vada a coprire tutti i posti vacanti e disponibili con lo scopo di mettere fine al fenomeno delle reggenze: naturalmente, si dovrà tener conto anche dei posti che andranno a liberarsi nel prossimo triennio per effetto del consueto turn over pensionistico.

Concorso dirigenti: chi può inviare domanda, requisiti necessari
Chi potrà inviare la domanda per partecipare al concorso? Lo potranno fare tutti i docenti di ruolo con servizio non inferiore ai 60 mesi, incluso il preruolo nella scuola pubblica, in possesso di Laurea magistrale o specialistica. Le domande verranno inviate telematicamente come avvenuto per il concorso docenti e ciascun candidato dovrà indicare tutte le Regioni, secondo il proprio ordine di preferenza, in modo da poter individuare la sede del successivo corso di formazione.

Preparazione concorso dirigenti: ecco gli argomenti
Gli argomenti su cui verteranno i quesiti del concorso saranno diversi: si andrà dall'organizzazione del lavoro, la gestione del personale e l'organizzazione degli ambienti di apprendimento (in special modo l'innovazione didattica e digitale); ci si dovrà preparare anche sulle modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, sulla normativa riguardante l'istruzione e l'educazione scolastica, sulla Contabilità di Stato, sul Diritto amministrativo e civile (normativa strettamente legata agli obblighi e alle responsabilità del dirigente), sui sistemi educativi europei e sulla valutazione ed autovalutazione del personale.

Concorso dirigenti: come si svolgerà prova preselettiva, scritto e orale
Per quanto riguarda le diversi fasi su cui si articolerà il concorso avremo una (probabile) prova preselettiva (50 domande a risposta chiusa) che verrà organizzata solamente nel caso in cui i candidati dovessero superare il triplo dei posti messi a disposizione. La prova scritta consisterà in cinque domande a risposta aperta, delle quali una in lingua straniera, scelta dal candidato in sede di presentazione della domanda tra francese, inglese, tedesco e spagnolo. Chi verrà ammesso alla prova orale, dovrà prepararsi sullo stesso programma inerente alla prova scritta, oltre ad una verifica delle competenze linguistiche ed informatiche.

Il massimo punteggio che si potrà raggiungere sarà 230 (30 per i titoli, 100 sia per la prova scritta che orale): gli scritti e gli orali si intenderanno superati se il candidato otterrà un punteggio minimo di 70. Tutti coloro che vinceranno il concorso parteciperanno ad un corso di formazione della durata di quattro mesi a cui farà seguito un tirocinio della stessa durata.

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