Tagliati quasi 100 posti docenti scuole medie provincia di Cosenza. Continua la protesta del SAB
Data: Giovedì, 09 giugno 2016 ore 07:00:00 CEST
Argomento: Sindacati


Per come già anticipato nell'incontro del SAB con il dirigente dell'ATP di Cosenza Luciano Greco, erano stati contestati i criteri di formulazione dell'organico di diritto delle scuole medie della provincia, in particolare il segretario generale prof. Francesco Sola contestava l'eccessiva creazione di docenti perdenti posti nonostante la presenza delle condizioni previste dalle disposizioni ministeriali di merito. Alla pubblicazione dei dati del predetto organico, le rimostranze del SAB trovano conferme nei numeri e sugli errati abbinamenti fra scuole che hanno creato 95 perdenti posto così suddivisi fra le varie materie:

sostegno, -23 posti,
italiano -19 posti,
scienze matematiche -15 posti,
inglese -7 posti,
francese -6 posti,
educazione tecnica -5 posti,
educazione fisica -5 posti,
educazione musicale -7 posti,
educazione artistica -4 posti,
spagnolo -1 posto e, per lo strumento musicale, sono stati tagliati, alla scuola media Paola "Bruno", un posto di clarinetto, uno di flauto e uno di oboe per un totale di -95 posti.

Il dirigente Greco, nella replica ai sindacati, facendo appello al suo latinorum, si è giustificato con un nulla è dovuto ai sindacati prima della stesura definitiva dell'organico e, riferendosi al VI canto dell'inferno dantesco, ha avallato il comportamento del suo nuovo "staff" utilizzato per la predisposizione dell'organico.

A tal proposito, proprio perché ci si avvaleva di un nuovo staff, prima di "buttare all'inferno" 95 soprannumerari sarebbe stato opportuno instaurare un confronto con le OO.SS. che, radicati nel territorio, conoscono bene le posizioni geografiche delle scuole, la viciniorità fra le stesse e, quindi, l'associabilità fra le medesime.

L'ATP di Cosenza invece si è dimenticato il passaggio più importate nella formulazione dell'organico, cioè andare alla ricerca dei soprannumerari ed eliminare tale posizione attraverso nuove associazioni di scuole; questo, anche se più volte richiesto, non è stato fatto ed ha creato situazioni assurde come quelle di far perdere il posto nonostante la disponibilità di 17 ore di italiano, vedi Malvito con la cessione delle ore a Roggiano Gravina e sant'Agata d'Esaro per la creazione di nuovi posti senza titolare, idem per San Lorenzo del Vallo dove, in presenza di 15 ore di scienze matematiche, invece di mantenere la titolarità al docente soprannumerario, 9 ore sono state cedute a Cassano Lauropoli per la creazione di un nuovo posto vacante e 6 ore sono state riportate come residue, stessa cosa per italiano a Marano Principato dove, in presenza di 12 ore, 6 sono state cedute a Cerisano e 6 residue con conseguente situazione soprannumeraria per il titolare individuato perdente posto, sebbene Cerisano avrebbe potuto completare con le ore residue di Zumpano, e così di seguito per altre scuole.

Non si comprende perché non siano state inserite le classi nella sezione ospedaliera di Via Negroni sebbene vi siano docenti utilizzati da più anni sulle scuole ospedaliere maturando precedenza per detta tipologia di scuola, così come non è stato dato riscontro ai rilievi del SAB sul diverso trattamento operato nei confronti di alcuni docenti con la costituzione di posti fino a 21 ore, mentre altri sono stati dichiarati perdenti posto, sulla costituzione di posti vacanti con 16 ore ed altri con lo stesso numero di ore o superiore sono stati individuati soprannumerari ed ancora, perché per qualcuno è stata mantenuta la titolarità con 6 ore e completamento di 12 ore nella seconda scuola e a altri è stato detto che il sistema non formava posti così composti, quando le ore nella scuola di completamento erano maggiori di quelle della prima scuola?

Per strumento musicale, IC PAOLA "BRUNO": Situazione alquanto paradossale: l'ATP ha azzerato completamente 4 strumenti: Flauto, Clarinetto, Oboe e Violoncello (con titolari e completamenti di titolarità), in violazione al DM 201/99 non consentendo agli alunni di completare il ciclo triennale degli studi.

Tra l'altro, non si comprende con quale criterio sono state lasciate 6 ore di percussioni e violino senza docenti titolari o a completamento a discapito di altri strumenti con docenti titolari da più anni che potevano garantire una maggiore stabilità;
IC PAOLA "GENTILI": Azzeramento flauto e violoncello (con completamento di docenti titolari) non si comprendono i criteri e non si garantisce il completamento del ciclo triennale degli studi;

Nel territorio di Paola sono, di fatto, spariti il Flauto e il Violoncello (quest'ultimo da tutto il tirreno cosentino; le scuole più vicine sono Fagnano e Cosenza, con grave danno alle famiglie che hanno scelto tali strumenti; inoltre, sebbene richiesti, non si conoscono i criteri di assegnazione dei 100 posti di potenziamento che, prioritariamente, dovevano essere utilizzati per eliminare i soprannumerari, ma così non è stato.

Dopo, asserire di essere al servizio dello Stato, vuol dire rispettare le regole imposte dallo Stato, come quelle previste dall'art. 7 comma 3 del decreto interministeriale sulla formazione degli organici per l'a.s. 2016/17 per la salvaguardia della titolarità se nella stessa sede è disponibile almeno un terzo delle ore (6 ore). www.sindacatosab.it

F.to Prof. Francesco Sola
Segretario Generale SAB





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