Concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione. Cittadini attivi per il paesaggio e l'ambiente - Finalista 'Il Profumo di Sciara' del Liceo G. Galilei di Catania
Data: Giovedì, 09 giugno 2016 ore 06:00:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Roma, 7 giugno 2016. Presso la sala Koch di Palazzo Madama, alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso, la classe IV B del Liceo catanese ha partecipato alla selezione finale del Concorso Art. 9 della Costituzione, con il doppio prodotto Profumo di sciara: un docu-video (che tra nostalgia e futuro aiuta a rileggere il territorio e il paesaggio catanese in chiave di risorsa attiva) abbinato all'eau de toilette "Profumo di Sciara", che combina note di fondo di fico (persistente e unisex), con ginestra (pungente e volatile) e aroma fresco di rosmarino.

Il percorso nasce sul treno della memoria in campo linguistico-letterario-scientifico per arrivare all'aspetto antropologico e all'idea creativa: sciara è una voce siciliana che innesta l'arabo ša῾ra (terreno sterile e incolto) sul derivato latino flagrare (bruciare); ma è anche toponimo, che indica i paesaggi naturalistici conseguenti alle eruzioni.
Lava e materiali vulcanici si depositano lungo i pendii dell'Etna, inghiottendo la vita, ma poi la vita rinasce, nell'habitat sciaroso: lentisco, mirto, ginestra, fico, arbusti aromatici, finocchio selvatico, sulla e ferla, pistacchio, ficodindia e qualche agrume; pascoli, lepri, merli e gazze qua e là.

Per Verga "sciara" è termine familiare anche nella lingua letteraria: le stelle lucenti sulla s., la campagna circostante era nera come la s.; il mare era del colore della s.; l'asino grigio nella s.; la s. di ginestre riarse; la s.del Rotolo, etc...
Nel XV cap.de “I Malavoglia” la parole appare ben cinque volte!
 Ahinoi, il consumo del territorio sin dagli anni '50, ma davvero intollerabile in questi ultimi quindici anni, ha devastato quest'ambiente lunare e rustico e relativa macchia verde; e quando un paesaggio naturale sparisce, cade in disuso anche il nome con cui si suole indicarlo.

Ecco, l'idea della IV B del Liceo "Galilei" é quella di provare a dare attenzione, dignità, vocazione fresca e nuova a quei lembi di territorio lavico superstiti, a partire dalla sciara ancora incontaminata di viale Lainò, contigua all'area della scuola.
Nella sciara la vita rinasce, ma nel cemento no!
 Per visionare il video, cliccare sul link: http://youtu.be/m3QqEZROylg

Le attivitá del Progetto-Concorso sono patrocinate dai seguenti partner: Miur, MiBact, Ministero degli Esteri, Ministero della Difesa, Fondazione Benetton, Senato della Repubblica e Camera dei Deputati, Radio 3.

In foto: la prof.ssa Mariangela Testa
 con le studentesse Valeria Fichera e Roberta Restuccia della IV B sul volo di rientro da un  breve ma intenso momento di confronto sui temi fondamentali della cittadinanza attiva.

In foto: Ognina e la sciara, che oggi é zona residenziale attraversata da viale Lainò e via Sgroppillo, in territorio di S.Gregorio e Cannizzaro (anni '60)

Mariangela Testa
Liceo "G. Galilei" di Catania







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