L’ultima incredibile molestia burocratica affibbiata ai dirigenti scolastici: la redazione del PTTI
Data: Martedì, 17 maggio 2016 ore 09:00:00 CEST
Argomento: Redazione


Il buon Raffaele Cantone, presidente dell'ANAC - Autorità Nazionale Anti Corruzione, ha pensato bene di infliggere alle scuole o meglio ai dirigenti scolastici quali legali rappresentanti delle stesse, l'ulteriore e incredibile molestia burocratica e cioè la compilazione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, acronimo (PTTI) entro il 30 maggio 2016. Ci mancava anche questa!

Ma come si fa a spiegare al magistrato Cantone che le 8.000 scuole italiane sono forse l'unico settore della Pubblica Amministrazione ove le regole e il codice sono applicate in maniera rigorosa e puntuale nel rispetto dei parametri di efficienza economicità ed efficacia?

Perché non concentrare l'azione e l'attenzione dell'ANAC verso i settori in sofferenza e verso le sacche di illegalità che certamente vanno trovate in altre direzioni?
Ma evidentemente la pulsione burocratica a produrre carte e dichiarazioni e documenti che nessuno poi mai leggerà è fortissima e connatura con la logica dei burosauri instancabili nel produrre editti e grida di spagnolesca memoria.

E così nella determinazione n. 430 per come trasmessa diligentemente dall'USR Lombardia, leggiamo:
Relativamente, invece, alia materia della Trasparenza e all'adozione delle correlate misure, la delibera di cui trattasi chiarisce che "Considerata {. . .} Ia numerosità delle istituzioni scolastiche che insistono su alcuni ambiti territoriali e l 'esigenza di garantire la qualità delle informazioni da pubblicare, la correlazione con i bisogni informativi propri di ogni istituzione scolastica, il loro costante aggiornamento, la completezza, la tempestività dei dati, l'Autorita ritiene di individuare il dirigente scolastico quale Responsabile della trasparenza di ogni istituzione scolastica".

Coerentemente con quanto sopra rappresentato, l'Autorità ha previsto che spetti a ciascun Responsabile della trasparenza l'emanazione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità (PTTI), valido nell'Istituzione scolastica di riferimento, e al Responsabile per la prevenzione della corruzione l'emanazione di una proposta di Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPC) di ambito regionale.

La delibera 430/2016 puntualizza che "i PTTI delle istituzioni scolastiche statali rappresentano strumenti di programmazione distinti rispetto al PTPC, fermo restando che deve sempre essere assicurato il coordinamento tra i due strumenti" e fissa al 30 maggio p.v. la data per la predisposizione e l'adozione degli stessi.

A chi dobbiamo rivolgerci per far eliminare questo inutile e fastidioso adempimento?

Preside Salvatore Indelicato
Cell 330365449
s.indelicato@libero.it





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