Internet Day all'I. C. Diaz - Manzoni di Catania
Data: Lunedì, 09 maggio 2016 ore 06:30:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Venerdì 29 aprile, presso l'Istituto Comprensivo Diaz-Manzoni, in occasione dell'Italian Internet Day, l'insegnante Daniela Loreto, animatore digitale della scuola, in accordo col dirigente prof.ssa Concetta Valeria Aranzulla, ha creduto opportuno proporre col supporto dei docenti del Team dell'Innovazione, insegnanti Alessandra Di Grazia, Carmen Crisafulli, Dario Leanza e Mario Finocchiaro del Potenziamento, dei laboratori di CODING in alcune classi quarte e quinte dell'Istituto Comprensivo.
Le lezioni sono state precedute, nei giorni precedenti, da una breve introduzione sullo strumento Internet, la visione del filmato: "LOGIN_Il giorno in cui l'Italia scoprì Internet" e poi un excursus sui pregi e i rischi di Internet. L'iniziativa ha suscitato interesse e vivace partecipazione da parte degli alunni coinvolti.

Gli alunni che affrontavano il pensiero computazionale per la prima volta hanno proposto di introdurre, dal prossimo anno scolastico, lezioni settimanali di CODING.
La classe 4°B dell'insegnante Loreto, invece, già dallo scorso anno scolastico ha seguito le lezioni della piattaforma "Programma il Futuro" e quest'anno ha partecipato al progetto "Codi..amo" con la costruzione di una breve storia.
L'insegnante Finocchiaro, avendo recentemente aderito, in qualità di docente ad un corso sul coding promosso dal MIUR presso l'Istituto "Archimede" di Catania, ha coinvolto alcuni alunni di 5°C e D, pensando bene di valorizzare le loro competenze ad oggi conseguite facendo da tutor per i loro coetanei.

L'azione didattica ha previsto l'uso della LIM per far da guida alle operazioni da svolgere e poi la suddivisione di tutte gli alunni delle classi partecipanti in piccoli gruppi. L'iniziativa ha permesso di constatare ancora una volta che l'interagire con le nuove tecnologie consente a tutti, e in particolare agli alunni con difficoltà di concentrazione e di apprendimento, di focalizzare l'attenzione in quanto più attraente perché coinvolge più canali cognitivi.

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