Il liceo 'E. Fermi' di Paternò dà inizio al percorso di alternanza scuola lavoro
Data: Venerdì, 22 aprile 2016 ore 04:00:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Lunedì
18 aprile 2016 nella galleria del centro commerciale "Porte di
Catania" si è svolta la competizione provinciale di un progetto di
alternanza scuola lavoro realizzato anche dal Liceo Scientifico Enrico
Fermi di Paternò nel corso del corrente anno scolastico. Gli studenti
delle classi 3E e 4C sono stati coinvolti nel percorso denominato "Biz"
e proposto dalla IGS s.r.l. Impresa Sociale, partner tecnico
dell'Associazione Students Lab Italia, che attraverso corsi specifici
mira alla più elevata formazione degli studenti con la creazione di un
efficace raccordo tra il mondo degli studi e il mondo del lavoro; allo
sviluppo quindi di competenze trasversali che promuovano una nuova
cultura manageriale e diffondano la pratica dell'innovazione. Il
percorso prevedeva la creazione e la gestione di una "mini impresa" da
parte degli studenti all'interno dell'ambiente scolastico, con l'uso di
tecniche metodologiche particolarmente efficaci (quali quelle del
"learning by doing", del "cooperative learning" e della "Jigsaw
Classroom"), e mirava a sviluppare competenze comunicative e
organizzative, suscitando nuove vocazioni imprenditoriali tra i giovani.
La competitività lavorativa ha dunque inizio nella scuola e gli
studenti delle due classi partecipanti del Liceo Fermi - seguiti dalla
Dott.ssa Silvia Stagno in qualità di trainer d'azienda, coordinati nel
percorso formativo dalla Prof.ssa Maria Nicolosi e dai tutor Proff.
Barbara Bella e Alessandro Napoli - hanno superato brillantemente ogni
fase di svolgimento del percorso: dalla principale fase di
individuazione del prodotto, alla fase finale di diventare i manager di
una "start up" e gestori del proprio budget.
Dopo aver preparato un "business plan" e determinato la strategia
commerciale, hanno raccolto le quote del capitale sociale e pianificato
il finanziamento degli acquisti delle materie prime e dello stock; in
seguito, nella fase di "Fund raising" i ragazzi hanno altresì
realizzato diverse azioni - mini tornei sportivi, fiere del dolce e del
salato, lotterie, ricerche di sponsor - per poter incrementare il loro
capitale e dar vita alla formazione del loro prodotto.
Hanno in buona sostanza costituito ben cinque diverse
"minicompanies" e ognuna di queste, a sua volta, sempre sotto la
supervisione del "Trainer" (della Students Lab) e con il supporto di un
"Tutor" (interno), ha dato vita ad una vera e propria mini-impresa,
raccogliendo un capitale sociale, assumendo le cariche sociali,
realizzando concretamente i propri prodotti ed esponendoli da ultimo
sul mercato.
Gli studenti hanno inoltre incontrato delle figure rappresentative del
modo dell'impresa che, attraverso la loro esperienza, hanno
testimoniato le difficoltà e le soddisfazioni che il lavoro comporta ed
hanno reso sempre più vicino il mondo dell'impresa al mondo della
scuola, riuscendo pertanto a fabbricare ed ordinare "nuovi" prodotti da
loro stessi ideati, presentandoli e vendendoli dapprima a tutta la
comunità scolastica durante una fiera allestita all'interno del Liceo
stesso il 9 aprile scorso.
Lo step successivo ha visto, ancora, i ragazzi partecipare ad una
competizione locale, per meglio confrontarsi e concorrere anche con
studenti di altre scuole dello medesimo territorio che hanno
partecipato anch'essi allo stesso programma formativo. Tutti hanno
presentato il loro prodotto al pubblico e sono stati valutati da una
giuria che, alla fine della competizione, ha premiato le mini imprese
più significative, selezionandole per un'altra più grande
manifestazione stavolta a competizione regionale. Senza esclusione,
ogni singolo studente si è distinto per impegno, originalità e
creatività e due "minicompanies" - del Liceo Fermi di Paternò - hanno
ricevuto riconoscimenti: La "Thinking Big S.p.A." per l'ottimo rapporto
qualità prezzo - Miglior Business Idea e la "CIRONI S.p.A." per la
buona business idea declinata nel rapporto del team - Miglior Team.
La competizione locale è stata finora il momento conclusivo di questa
prima fase.
Le "minicompanies" vincitrici sfideranno altre aziende in nuove
competizioni regionali e, chissà, potranno forse confrontarsi,
anche a livello nazionale, con una fetta di mercato sicuramente più
ampia rispetto a quella circoscritta dell'istituto o del centro
commerciale della loro provincia.
Se l'obiettivo formativo del progetto, in coerenza con quanto dettato
dalla nuove norme in ambito scolastico (L.107/2015 co.33-44), è quello
di creare sinergie positive tra scuole, università e attività
lavorativa, nonché orientare i giovani (che frequentano gli istituti
secondari di secondo grado) nel mondo del lavoro, stimolandone l'auto
impiego per ridurre il gap tra formazione e occupazione e contribuire
allo sviluppo socio-economico del territorio, il Liceo Scientifico E.
Fermi di Paternò ha sicuramente centrato l'obiettivo.
prof.ssa Maria Nicolosi
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