La piazza incantata di Napoli
Data: Mercoledì, 13 aprile 2016 ore 00:08:59 CEST Argomento: Redazione
Un coro polifonico di 130mila studenti ha dimostrato
l'importanza della musica nella formazione personale e sociale che dà
completezza alla formazione integrale dell'uomo e cittadino.
Provenienti da 17 Regioni d'Italia hanno eseguito i canti proposti per
una lezione concerto che li ha accompagnati dal mese di novembre ed ha
consentito a così tanti ragazzi di avvicinarsi al gusto armonico della
musica classica eseguendo brani di Handel, Charpentier, Mozart, Verdi,
e poi ancora la musica dei Beatles e un omaggio alla canzone napoletana
"I te vurria vasà" di Eduardo di Capua.
I brani di musica classica sono stati diretti dal M°Sergio Siminovich e
quelli di musica moderna e napoletana dal M° Ciro Caravano dei "Neri
per caso".
La centralissima Piazza Plebiscito di Napoli si è colorata sin
dalle ore del mattino con così tanti ragazzi che ordinatamente
occupavano i loro posti secondo i colori assegnati alle diverse regioni
ed è stato uno spettacolo mai visto, che ha tanto commosso l'ex
ministro Luigi Berlinguer da sempre sostenitore della diffusione della
pratica strumentale e corale della musica nelle scuole. L'attuale
ministro Stefania Giannini ha ben accolto l'invito ed ecco il grande
evento che con il patrocinio della Regione Campana ha favorito il
turismo scolastico e la conoscenza del prezioso patrimonio artistico di
Napoli.
Il progetto de "La piazza incantata" ideato e diretto da Renato
Parascandolo è diventato l'evento dell'anno scolastico inaugurato il 28
settembre nella scuola del quartiere Ponticelli a Napoli.
Durante le puntuali e puntigliose prove i ragazzi hanno dimostrato le
competenze canore eseguendo a più voci anche brani non facili quali
l'Aida di Verdi, il Dies irae e Lacrimosa di Mozart, il Te Deum di
Charpentier.
Tutta la piazza ha vibrato di armonia e la lunga giornata scolastica si
è conclusa con i saluti ufficiali del Ministro Stefani Giannini, del
Sindaco di Napoli, del Presidente della Regione Campana e, purtroppo la
pioggia non ha consentito l'espletamento finale del concerto, che è
stato ugualmente un successo, primo e unico nella storia della scuola
italiana.
L'annunciata diffusione della cultura e della pratica musicale a scuola
costituisce un aspetto significativo della "Buona scuola" che valorizza
talenti e, potenziandone l'insegnamento, guida alla ricerca del
patrimonio artistico anche immateriale dell'Italia. Il linguaggio
musicale assume una dimensione universale di comunicazione e di
relazione, divenendo anche mezzo educativo di condivisione e di
cooperazione, svolgendo ciascuno una parte nell'ambito della coralità
d'insieme.
Il coro degli Alpini con il canto preghiera "Signore delle cime" e la
fanfara dei Carabinieri hanno fatto da cornice ai canti degli studenti,
orgogliosi e lieti di dimostrare di essere veramente bravi e di saper
apprezzare il senso del bello e dell'armonia.
La Direzione Generale dello Studente, guidata da Giovanna Boda e
del settore musicale diretto da Giuseppe Pierro ha coordinato la
complessa iniziativa didattica che ha reso gli studenti "protagonisti"
e attori di un evento storico e di una così originale esperienza
didattica.
Nel settore riservato alla Sicilia erano presenti tra gli altri i
ragazzi del coro interscolastico "Vincenzo Bellini" con studenti delle
scuole "Pluchinotta" di San'Agata li Battiati, "Parini", Liceo
"Spedalieri", "Turrisi Colonna", "Lombardo Radice", "Don Bosco",
Licei Artistici "E.Greco" e" M.Lazzaro" di Catania, dell'Istituto
Alberghiero di Nicolosi, della "Macherione" di Giarre, delle scuole di
Bronte, di Maletto, di Messina, di Corleone.
Nella foto: Il coro interscolastico "Vincenzo Bellini", fondato dal
preside Giuseppe Adernò, diretto dai Maestri Daniela Giambra e
Alessandro Vargetto
|
|