Bando PNRA 2016, 6 milioni di euro per le ricerche in Antartide
Data: Lunedì, 11 aprile 2016 ore 08:30:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca ha pubblicato il bando 2016 da 6 milioni di euro nell’ambito del
Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA). Nato con
l’obiettivo di promuovere ricerche, sperimentazione e cooperazione
scientifica in un laboratorio a cielo aperto “unico” dal punto di vista
ambientale e climatico, il PNRA – nei suoi 30 anni di storia – ha
portato nel continente antartico più di 3.000 italiani e supportato la
realizzazione di centinaia di progetti scientifici.
Il bando PNRA 2016 disciplina le procedure per il
finanziamento delle attività di ricerca volte ad approfondire le
conoscenze in Antartide e, in particolare, a raggiungere una migliore
comprensione dei processi di interazione e connessione tra i diversi
“comparti” del sistema Terra quali criosfera, idrosfera, atmosfera,
biosfera e litosfera. Con l’obiettivo di promuovere possibili
integrazioni e comparazioni, le attività finanziate dal bando potranno
riguardare anche aree al di fuori della regione antartica.
Lo stanziamento complessivo di 6 milioni di euro è suddiviso sulle due
linee di intervento in cui si articola il bando, ossia:
- 5,3 milioni di euro per proposte di ricerca
con attività in Antartide su una delle piattaforme fisse e mobili
italiane – tra la stazione Mario Zucchelli, la stazione Concordia, la
nave da ricerca oceanografica, la nave da ricerca geologico-geofisica –
in connessione con lo sviluppo delle campagne antartiche;
- 700.000 euro per proposte di ricerca con
attività nelle regioni polari su piattaforme fisse e mobili di altri
Paesi o nell’ambito di iniziative internazionali.
In linea con la programmazione strategica triennale 2014-2016 del PNRA,
le proposte di ricerca riguarderanno prioritariamente le seguenti
tematiche: dinamica dell’atmosfera e processi climatici; dinamica della
calotta polare; dinamica della Terra solida ed evoluzione della
criosfera; dinamica degli oceani polari; relazioni Sole-Terra e space
weather; l’Universo sopra l’Antartide; evoluzione, adattamento e
biodiversità; l’Uomo in ambienti estremi; contaminazione ambientale,
paleoclima; problematiche e rischi ambientali; tecnologia: innovazione
e sperimentazione.
Possono partecipare al bando: le Università e istituzioni universitarie
italiane, statali e non statali, comprese le scuole superiori a
ordinamento speciale; gli enti e le Istituzioni Pubbliche Nazionali di
Ricerca vigilati dallo Stato; altri organismi di ricerca in possesso
dei requisiti previsti da Regolamento (CE) n. 800/2008 della
Commissione Europea del 6 agosto 2008. Le domande dovranno essere
compilate a partire dalle 10.00 del 6 aprile 2016 e trasmesse entro e
non oltre le ore 12.00 del 6 maggio 2016 utilizzando il servizio
telematico SIRIO. La valutazione dei progetti, affidata alla
Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide – che a tal fine
acquisirà anche il parere di esperti internazionali – sarà effettuata
in base ai seguenti criteri: qualità della proposta, qualità dei
soggetti proponenti e impatto della proposta. Una particolare
valutazione premiale sarà assicurata alle proposte coordinate da
giovani ricercatori, anche al fine di favorire il necessario ricambio
generazionale all’interno del sistema nazionale della ricerca.
Istruzione.it
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