Riflettendo sui furbetti della 104
Data: Giovedì, 24 marzo 2016 ore 04:00:00 CET
Argomento: Opinioni


Gent.mo Sottosegretario
Davide Faraone
p.c. alle OO.SS.
del comparto scuola
Da docente, da madre, da individuo che ha sempre cercato di vivere in maniera onesta, osservando le regole comuni, osservando le Leggi, così come il mio unico genitore mi ha insegnato, trasmettendomi valori di libertà, democrazia, solidarietà, pace e giustizia, di fronte a tale vicenda sento il bisogno di un momento di "Riflessione!"
Di seguito il Link della notizia relativa alle FALSE 104 che avrebbero consentito a Impiegati delle scuole statali di aggirare le REGOLE ottenendo i trasferimenti NON DOVUTI.
http://agrigento.gds.it/2016/03/23/agrigento-professori-trasferiti-con-la-104-gia-fatte-600-revoche_491014/
Questa "Speculazione" ha arrecato un GRAVISSIMO DANNO in quanto la 104 è UNA CONQUISTA di un DIRITTO di TUTELA per persone che vivono GRAVI disagi.
Quel che è accaduto porta ad una generalizzazione della questione per cui CHI realmente ha diritto alla 104 spesso incontra difficoltà nel sistema e viene guardato con "Sospetto."

Coloro di cui si parla nell'articolo non solo non hanno avuto difficoltà ad " acquistarla " ,conoscendo i canali adeguati per il riconoscimento, ma hanno danneggiato CHI poteva legittimamente usufruirne.
Di certo essi NON hanno portato un DANNO allo STATO perché il posto da loro occupato sarebbe comunque stato assegnato ad altri colleghi, MA, la BEFFA e il DANNO è ricaduto sui tanti e tanti colleghi che NON hanno potuto ottenere lo SPETTANTE TRASFERIMENTO a causa di ciò.

Inoltre bisogna considerare che in tutti questi ULTIMI dieci/quindici o anche 20 anni molti docenti precari delle GAE con punteggi ELEVATISSIMI sarebbero stati assunti se non si fosse speculato sul perverso meccanismo dell' AFFERRO il RUOLO al NORD tanto torno al SUD (sotto casa) con la 104 NON sempre vera viste le ultime notizie!
LEGGO PURTROPPO che queste persone sono state colpite solo da una REVOCA del TRASFERIMENTO senza contare che i danni apportati a coloro che, invece, avrebbero dovuto ritornare sul proprio territorio, sono DANNI MORALI oltre che ECONOMICI.

Di solito non sono per un rigido sistema di punizioni e, avendo lavorato come docente nelle carceri, cerco di vedere i fatti da diversi punti di vista.
Tuttavia, nel caso specifico, ritengo che i colleghi dovrebbero essere RIMOSSI come Impiegati delle scuole statali, soprattutto se si tratta di professori.
NON COMPRENDO, infatti, che tipo di Formazione possano ricevere GLI ALUNNI da queste persone che si sono avvalse di ILLEGALITA' al fine di procurasi dei PRIVILEGI.

Sappiamo perfettamente che il Progresso di uno Stato, di una Società Civile si misura dalla sua VISIONE della scuola, palestra di vita, luogo dove si semina il Bene Comune, il Rispetto delle Leggi e delle regole condivise .
Non pretendo che i colleghi che hanno scelto la via ILLEGALE perdano il posto di lavoro MA che quantomeno perdano "Quel Posto di DOCENTI" perché INIDONEI a svolgere una Professione altamente DELICATA.
Che vengano assegnati ad ALTRA mansione.

Maria Pia Labita
Labita0@gmail.com

docente di RUOLO neoimmessa Prima Provincia Palermo con Legge 107 a 59 anni da GAE punti 262 Primaria (idonea in 5 concorsi ordinari) e, COME TANTI PRECARI STORICI, scavalcata da Furbi, Scaltri e Furbastri vari, di diversa provenienza, e con l'UNICO scopo nella vita di "Fregare il Prossimo!"
MI AUGURO CHE VENGANO FATTI CONTROLLI SERI IN TUTTE LE PROVINCE DEL SUD
N.B.
Essendo le GAE di carattere PROVINCIALE ... che ci venga riconosciuto tale DIRITTO come i GM che essendo di carattere regionale rimarranno nella Regione.





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