Il senso del valutare In margine al convegno regionale a Giardini Naxos
Data: Sabato, 20 febbraio 2016 ore 02:00:00 CET Argomento:
Circa seicento
dirigenti e docenti della Sicilia orientale hanno
partecipato il 17 febbraio al convegno-seminario, promosso dalla
Direzione Regionale del MIUR, organizzato dall'Istituto "La Farina -
Basile" di Messina in rete con le altre scuole della provincia
peloritana, quale momento d'incontro e di socializzazione di esperienze
e progetti tra le diverse scuole. Il tema "Il senso del valutare -
Oltre
la Legge 107/2015, modelli di valutazione e autovalutazione che
indicano progettualità, formazione professionale e sviluppo" ha
sollecitato una qualificata partecipazione di dirigenti e docenti
collaboratori nei comitati di valutazione.
"Le strade della formazione sono lastricate di buone intenzioni", ma a
volte si scivola sui sassi levigati e colorati.
E' il caso del convegno di Giardini Naxos, dove è stata manifestamente
ostentata, anche nel programma dei lavori "la collaborazione
scientifica dell'associazione "Proteo Fare Sapere" e la bandiera rossa
della CGIL anche in alcuni interventi palesemente sindacalizzati, nei
quali il relatore Gigi Caramia, del centro nazionale FLCGIL ha usato
spesso il "noi" in contrapposizione all'azione del Governo e del
Ministero.
Eppure era un convegno ministeriale con i fondi dello Stato e nel
panorama sociale della scuola ci sono tante altre risorse e sigle di
associazioni professionali che avrebbero meritato altrettanta
qualificata presenza.
Dal guardaroba regionale, diceva un preside, al convegno di
Giardini è stata indossata per l'occasione la giacchetta rossa della
CGIL e si è fatto un bel polverone, che ha creato malumore tra i
partecipanti ed anche tra componenti del tavolo di presidenza del
convegno.
Peccato che (forse) la prima uscita pubblica del nuovo dirigente
dell'Ufficio scolastico provinciale "Ambito territoriale n. 8 di
Messina", dott. Luca Gatani, al quale auguriamo un proficuo lavoro nel
nuovo incarico, sia stata offuscata da quest'ombra di palese caduta di
stile e strumentalizzazione sindacale che non fa bene alla scuola
messinese e siciliana.
In un convegno promosso dalla Direzione Regionale, non sono legittime
le "esclusive" di associazioni e movimenti, che costituiscono
certamente una risorsa della scuola e, attraverso il dialogo e
confronto con le altre associazioni, creano dibattiti funzionali al
miglioramento nell'ottica di una migliore qualità.
Si evidenzia inoltre una certa incoerenza nel proclamare con i
dirigenti l'importanza della valutazione e nei confronti dei docenti
rendersi promotori di azioni di ostacolo allo svolgimento delle prove
Invalsi e preoccuparsi di una formale parvenza di equità che non
stimola al miglioramento, ma favorisce l'adagiarsi e volare a bassa
quota, con scarso rendimento.
Le conseguenze del "peccato originale" citato nell'intervento, si
evidenziano anche in questa "occasione sprecata".
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
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