'Il nostro sogno è che Papa Francesco possa incontrare e dialogare con i MasterProf d’Italia (e con noi)' scrivono gli studenti ideatori dell’iniziativa
Data: Sabato, 06 febbraio 2016 ore 02:30:00 CET Argomento: Redazione
Lo
scorso 5 febbraio 2015 Papa Francesco ha incontrato in Vaticano tre dei
50 finalisti alla prima edizione del Global Teacher Prize - Premio
"Nobel" per l'Insegnamento, e precisamente l'inglese Richard Spencer,
l'americano Stephen Ritz e l'italiano Daniele Manni, per ascoltare e
conoscere le loro belle e particolari storie di insegnanti. Oggi, ad un
anno esatto da quel giorno, gli alunni della classe 4°A dell'Istituto
"Galilei-Costa" di Lecce, studenti di Manni, chiedono la possibilità di
un nuovo incontro con il Papa, questa volta allargato a tutti i
MasterProf d'Italia, ossia tutti quei docenti fuori dal comune che in
quest'ultimo anno i ragazzi sono riusciti a "scovare" e pubblicare sul
loro sito www.masterprof.it.
Sono oltre 170 gli insegnanti ad oggi presenti sul sito, professionisti
in ogni regione d'Italia che, nel silenzio delle proprie aule, si
distinguono per impegno, innovazione, dedizione e strategie didattiche
alternative. Ricordiamo che l'intento dei ragazzi nel concepire e
implementare MasterProf era quello di contribuire ad accendere i
riflettori sulla professione docente nel suo complesso e l'incontro con
Papa Francesco sicuramente avrà il suo peso. I ragazzi non sanno quale
possa essere la via più efficace per raggiungere lo scopo, si stanno
augurando che, con l'aiuto dei giornalisti e dei media, la loro
richiesta possa in qualche modo arrivare nelle mani del Santo Padre.
«Non c'è cosa che ci renderebbe più felici - dicono le ragazze ed i
ragazzi della 4°A - del vedere realizzato questo nostro sogno: un
incontro in Vaticano tra tutti i MasterProf che siamo riusciti ad
individuare in Italia e Papa Francesco, un vero mito. Naturalmente
vogliamo esserci anche noi! Ci piace immaginare la grande emozione e
magia che si creerebbe nell'ascoltare il loro dialogo e cosa il Papa
potrebbe dire loro, sapendo che, a partire dal giorno dopo, ognuno
potrà portare nelle rispettive scuole questa bella e profonda
esperienza, estendendola a tutti gli alunni ed i colleghi. Ci piace
immaginare che le loro lezioni, già molto particolari, possano
diventare ancora più coinvolgenti e attraenti e poi ci piace immaginare
che tanti altri docenti possano farsi contagiare dal loro modo di fare
scuola, attivo e sempre diverso. Non vogliamo certo strafare ma
pensiamo che tentare di far incontrare i MasterProf anche con il
Presidente Mattarella e con il Ministro Giannini potrebbe contribuire a
dare a tutti gli insegnanti d'Italia l'importanza che meritano.»
"MasterProf - No ordinary teachers" è un progetto ideato a marzo del
2015 dagli studenti dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce con lo scopo
di "scovare" in Italia tutti quei docenti fuoriclasse, extra-ordinari.
Si è ispirato al Global Teacher Prize (conosciuto anche come Premio
Nobel per l'Insegnamento) ma, a sua differenza, non è una competizione,
non ci sono giurie, scadenze, finalisti e vincitori, con MasterProf
valgono e sono pubblicate tutte le storie che i ragazzi riescono ad
individuare. Sul sito del progetto c'è sia la possibilità di effettuare
delle segnalazioni, da parte di studenti, dirigenti, colleghi, amici,
parenti, che di autoproporsi. Tra le caratteristiche ricercate vi sono,
tra le altre, metodi e pratiche innovative, riconoscimenti
professionali, contributo nell'aprire le menti, nell'educare cittadini
globali, nel rendere la docenza accessibile, nel coinvolgere il
territorio.
Insieme al sito specializzato Your Edu Action, i ragazzi di MasterProf
hanno anche ideato la prima Settimana Italiana dell'Insegnante (11-16
maggio 2015), la campagna #RingraziaUnDocente e l'hashtag
#CelebriamoGliInsegnanti in occasione della Giornata Mondiale
dell'Insegnante (5 ottobre).
mm@clio.it
|
|