La notte nazionale del Liceo Classico al liceo Gulli e Pennisi - Un'occasione per parlarne
Data: Venerdì, 08 gennaio 2016 ore 02:30:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
L'Istituto
di istruzione secondaria superiore "Gulli e Pennisi",
promotore de La Notte nazionale del Liceo Classico,
organizza il Convegno Liceo Classico: Un'occasione per parlarne.
Dopo il grande successo del 2015, determinato dalla massiccia adesione
di oltre 150 licei classici del territorio
nazionale e la grande e capillare attenzione dedicata dalla stampa e da
tutti i media, si è deciso di ripetere
l'esperienza, facendo precedere l'evento Notte nazionale del Liceo
Classico da una tavola rotonda, un Convegno
nazionale quale occasione di confronto per restituire al curricolo del
Liceo Classico la sua missione sociale e civile,
imperniata sui pilastri della cultura, della storia e del pensiero del
mondo classico.
Un'occasione dunque per rendere il liceo classico protagonista del
dialogo e promuoverne l'importanza nella
società di oggi, facendo convergere al tavolo testimonianze del mondo
accademico e della Scuola, un'occasione
pensata come opportunità per riflettere insieme, per discutere le
conseguenze della riforma Gelmini, per uscire
fuori dal cliché che lo vede come scuola obsoleta ed interrogarci sulle
modalità da attivare per la tutela di questo
percorso di studi.
L'appuntamento è fissato per martedì 12 gennaio 2016 presso l'Aula
Magna del Liceo Classico "Gulli e Pennisi" di
Acireale. L'incontro avrà inizio alle ore 9,00 e si prolungherà dopo la
pausa pranzo fino al pomeriggio. È attesa la
partecipazione di personalità del mondo accademico e dell'istruzione.
Dopo i saluti delle autorità civili e religiose, la prof.ssa Elisa
Colella Dirigente scolastico dell'IIS Gulli e Pennisi,
introdurrà il tema dell'incontro ed il prof. Rocco Schembra, docente di
latino e greco, Liceo Classico Gulli e
Pennisi, darà inizio ai lavori della prima parte del Convegno, la cui
conclusione sarà affidata alla dott.ssa Carla
Guetti, referente per la Direzione Generale per gli Ordinamenti
Scolastici e per l'Autonomia Scolastica del MIUR.
Interverranno, tra gli altri, la dott.ssa Maria Luisa Altomonte,
Direttore Generale USR Sicilia, il dott. Emilio
Grasso, Direttore Ambito Territoriale Catania, il prof. Giancarlo
Magnano San Lio, Direttore del DISUM,
Università degli Studi di Catania, il prof. Mauro Tulli, ordinario di
letteratura Greca, Università di Pisa (Presidente
della Consulta Universitaria di Greco, membro dei Garanti del
Classico), il prof. Mario Capasso, ordinario di
papirologia, Università del Salento, Presidente nazionale dell'AICC),
il prof. Alfio Pennisi, Dirigente scolastico, L.C.
Spedalieri, Catania, la prof.ssa Gabriella de Angelis, già Dirigente
scolastica, Regione Lazio, la prof.ssa Caterina
Carpinato, docente di Lingua e Letteratura Neogreca, Università Ca'
Foscari di Venezia.
Nel pomeriggio la prof.ssa Gabriella de Angelis, la prof.ssa Caterina
Carpinato e l'archeologa Michela Ursino
introdurranno i tavoli di lavoro, guidati dalle prof.sse Fabiola
Carpino, L. C. Spedalieri, Catania, Zinetta Cicero (L.C.
Socrate, Roma) ed Amalia Mannino (L.C. Cutelli, Catania), coordinati
dal prof. Rocco Schembra (L. C. Gulli e Pennisi,
Acireale - CT), per sviluppare le tematiche del Convegno.
Il Convegno, aperto ai dirigenti ed a tutto il personale docente della
scuola, si inserisce nell'ambito della
manifestazione Notte nazionale del Liceo Classico, quest'anno prevista
per il 15 gennaio 2016, che si svolgerà dalle
18:00 alle 24:00 in contemporanea in più di 230 Licei Classici di
Italia, da Monza a Pachino, da Ostuni a Olbia, e
lungo tutta la sua durata i Licei Classici aderenti apriranno le loro
porte e si faranno promotori di variegati eventi
culturali realizzati dai loro studenti e dai loro professori.
L'organizzazione è libera e ha carattere di autonomia: si
metteranno in atto letture, recitazioni, concerti, brevi
rappresentazioni teatrali, degustazioni a tema, proiezioni di
corti, dibattiti, mostre fotografiche e artistiche, coreografie,
allestimenti di varia natura.
Lo scopo è avvalorare
l'idea che nei Licei classici si alimentano intelligenze vivaci,
creative, fondamentali per il futuro di una nazione
come l'Italia e che la nostra scuola non può rischiare di disperdere.
Il Prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco, sostenuto dalla
lungimirante visione del Collegio dei Docenti,
ha ideato e diffuso l'iniziativa Notte Nazionale del Liceo Classico con
l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e i
mass-media nei confronti di un curricolo di studi, qual è quello del
Liceo Classico, che negli ultimi tempi, sembra
aver perso fascino presso le giovani generazioni.
Il Liceo Classico "Gulli e Pennisi" di Acireale (CT), nonostante la sua
collocazione decentrata a livello nazionale, ha
sin dalla sua fondazione (1884) rappresentato un concreto punto di
riferimento per la formazione di intere
generazioni di studenti, che hanno scelto la cultura classica come base
della loro educazione. Con quest'occasione
l'I.I.S. "Gulli e Pennisi" ha inteso restituire a quanti, studenti
universitari, liceali e giovani matricole, hanno scelto
e continuano a scegliere di approfondire gli studi classici, alla
Scuola italiana ed alla società tutta, un'occasione per
rilanciarne i fondamenti epistemologici, per investire sul futuro del
suo curricolo, per scoprirne insieme l'essenza
e compiere opera di demistificazione.
La finalità ultima è costituire "massa critica" che non possa passare
inosservata all'opinione pubblica italiana, allo scopo di sostenere un
filone di studi che rappresenta le radici del
nostro pensiero occidentale.
Quest'anno, abbiamo un punto di forza in più!
In questa azione di tutela delle nostre tradizioni culturali non siamo
più singole monadi, siamo una rete a livello
nazionale costituita da più di 230 licei classici, uniti non dalla
protesta, a volte sterile e politicizzata, ma dalla
passione per i nostri studi, ed insieme richiederemo la costituzione di
una rete nazionale, accreditata presso il
Superiore Ministero, che possa, attraverso la condivisione e la
diffusione di buone pratiche e percorsi significativi
di sperimentazione metodologica innovativa, di continuità ed
orientamento, di alternanza scuola lavoro, di potenziamento e
ri-organizzazione dei percorsi curricolari, garantire i punti di forza
e superare gli elementi di debolezza.
Obiettivo è promuovere e rilanciare l'intero corso di studi liceali,
non dimenticando che la cultura umanistica
è alla base di tutta la struttura scolastica italiana e che la buona
scuola, al fine di rendere agili le menti, aperte alla
intuizione, alla ideazione ed alla progettazione di un presente e di un
futuro solido, consistente e significativo,
deve necessariamente mirare al potenziamento tanto della cultura
scientifica quanto di quella umanistica.
È a questo scopo che si richiede di sensibilizzare, come già nella
precedente edizione, la TV nazionale e quelle
locali, la stampa, nazionale e non, cartacea e online, gli Istituti di
Istruzione Secondaria Inferiore del territorio di
riferimento.
Il Dirigente Scolastico
Elisa Colella
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