48.000 "docenti
potenziatori" sono stati assunti a tempo indeterminato
nella cosiddetta fase C. In questo modo il governo Renzi ha solo
parzialmente risposto alla sentenza della Corte di Giustizia Europea:
all'appello mancano, infatti, altre decine di migliaia di colleghi che
hanno
lavorato per almeno 36 mesi su posto vacante.
Sarebbe stato, comunque, un fatto positivo se i docenti neoassunti in
fase
C, che possiedono gli stessi diritti contrattuali del personale già a
tempo
indeterminato, non fossero stati, invece, immediatamente demansionati
al
misero ruolo di tappabuchi. Ciò nonostante le roboanti parole del
sottosegretario Faraone, subito smentite da una circolare dello stesso
MIUR, promettessero che i "potenziatori" sarebbero stati la panacea di
tutti i mali della scuola italiana.
La vera intenzione del governo Renzi è venuta alla luce: intraprendere
la
strada del definitivo svuotamento della funzione docente, cominciando
con
la realizzazione dell'organico di potenziamento, precursore degli "albi
territoriali" dai quali, fin dal prossimo anno scolastico, i dirigenti
scolastici
potranno finalmente attingere a piene mani per realizzare la "propria
scuola", destrutturando l'ultimo baluardo costituzionale ancora in
grado di
opporsi a una deriva autoritaria ormai palese.
Colleghi "docenti potenziatori", non dimentichiamoci che il governo
Renzi
avrebbe potuto benissimo effettuare lo stesso numero di assunzioni
ripristinando semplicemente i tagli della Gelmini contro i quali, a suo
tempo, il PD stesso si stracciò le vesti.
Opponiamoci a questa triste prospettiva, battiamoci per il mantenimento
dei diritti costituzionali di tutto il personale della scuola,
ribelliamoci alla
divisione in docenti di serie "a" e docenti di serie "b", che
inevitabilmente
sta già derivando da questo obbrobrio anticostituzionale che è la legge
107/2015.
Manteniamo sempre alta la testa dinanzi al preside-padrone.
Diamo dignità al
lavoro
Incontro/Dibattito
lunedì 21 dicembre, ore 17,00
Cobas Catania, via Finocchiaro Aprile 144, Catania
Cobas Scuola Catania