All’Impallomeni di Milazzo si terrà l’evento 'Un minuto di rumore'. Riflessioni sulla strage di Parigi e incontro con l’autore Data: Giovedì, 19 novembre 2015 ore 04:00:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
L’istituto
di istruzione superiore G.B. Impallomeni di Milazzo ha organizzato “Un
minuto di rumore”, un evento di riflessione sulla strage di Parigi, che
si terrà nell’aula magna del liceo classico, venerdì 20 novembre alle
17. L’incontro, curato dalle docenti Tonia Bonfanti e Loredana Stagno,
rientra nel progetto legalità e sarà interamente coordinato e gestito
dagli studenti. La scuola ha voluto aprire le porte al dibattito con i
giovani, con le famiglie e con la società civile per riportare
l’attenzione sui valori dell’uomo. Parteciperà la scrittrice Mariella
Di Giovanni, con alcune riflessioni tratte dal suo libro “Graffi di
Parole”. Si tratterà di un viaggio attraverso il mestiere del cronista
locale vissuto da una donna che ha assistito al cambiamento degli
ultimi venticinque anni di storia. La dirigente Caterina Nicosia ha
inteso porre l’attenzione sulla strage di Parigi per vincere la paura,
per trovare buone ragioni per credere nella capacità di ravvedimento
del genere umano e nel rispetto dell’uomo al di sopra degli interessi
economici e speculativi. La scelta di un minuto di rumore è stata
voluta come provocazione della vita nei confronti dei signori della
morte. I giovani smetteranno di tacere e faranno rumore per pretendere
la pace.
L’istituto
di istruzione superiore G.B. Impallomeni di Milazzo ha organizzato “Un
minuto di rumore”, un evento di riflessione sulla strage di Parigi, che
si terrà nell’aula magna del liceo classico, venerdì 20 novembre alle
17. L’incontro, curato dalle docenti Tonia Bonfanti e Loredana Stagno,
rientra nel progetto legalità e sarà interamente coordinato e gestito
dagli studenti. La scuola ha voluto aprire le porte al dibattito con i
giovani, con le famiglie e con la società civile per riportare
l’attenzione sui valori dell’uomo. Parteciperà la scrittrice Mariella
Di Giovanni, con alcune riflessioni tratte dal suo libro “Graffi di
Parole”. Si tratterà di un viaggio attraverso il mestiere del cronista
locale vissuto da una donna che ha assistito al cambiamento degli
ultimi venticinque anni di storia. La dirigente Caterina Nicosia ha
inteso porre l’attenzione sulla strage di Parigi per vincere la paura,
per trovare buone ragioni per credere nella capacità di ravvedimento
del genere umano e nel rispetto dell’uomo al di sopra degli interessi
economici e speculativi. La scelta di un minuto di rumore è stata
voluta come provocazione della vita nei confronti dei signori della
morte. I giovani smetteranno di tacere e faranno rumore per pretendere
la pace.