'Marcia Globale per il Clima', domenica 29 novembre a Nicolosi
Data: Lunedì, 16 novembre 2015 ore 01:30:00 CET
Argomento: Redazione


Domenica 29 novembre 2015, in occasione della "Marcia Globale per il Clima", promossa in tutto il mondo dall'organizzazione Avaaz.org, si terrà anche a Nicolosi, una manifestazione indetta da, "Storie Sotto il Vulcano", il Parco dell'Etna, il Comune di Nicolosi, con il supporto di Zona 3, che curerà l'intrattenimento musicale e un reportage video-musicale, e con la partecipazione dei ragazzi del Liceo Artistico Statale "Emilio Greco", che cureranno l'allestimento artistico e la coreografia, e del Liceo "Gulli e Pennisi", che si occuperanno, invece, della divulgazione delle informazioni legate al tema. La manifestazione partirà alle ore 9.30, da Piazza Vittorio Emanuele, e percorrendo poco meno di due chilometri, da Via Etnea e via San Nicola, arriverà nella sede del Parco dell'Etna, in via Convento, dove ci sarà spazio per gli interventi delle autorità, delle associazioni e delle scuole che, esporranno i loro lavori dedicati al tema della giornata. Inoltre, per chi vuole, è previsto anche il pranzo a sacco.

Poi, verso le 15.00 l'Associazione "Etna e dintorni" guiderà i partecipanti a percorrere il "Sentiero della Regina" che nel suo primo tratto di circa 2 chilometri e mezzo congiunge il monastero di San Nicolò La Rena, attuale sede del Parco, con l'odierno monastero Benedettino "Giuseppe Benedetto Dusmet", nel territorio di Nicolosi, di fronte ai Monti Rossi, passando dai Tre Altarelli, dalla grotta delle Palombe, dalla pineta dei Monti Rossi. Nel suo complesso, come sottolinea il nome, il "Sentiero della Regina" intende infatti riscoprire e proporre alla fruizione, attraverso un itinerario storico-culturale-naturalistico, gli antichi luoghi che Eleonora percorreva dalla sua residenza estiva, in Contrada

Guardia, a Malpasso (oggi Belpasso) per giungere al monastero di San Nicolò La Rena, dove soggiornava e pregava insieme ai monaci benedettini e che divenne sempre più importante grazie alla sua presenza. L'iniziativa intende sottolineare il grave problema del surriscaldamento del pianeta e del cambiamento climatico globale, e sensibilizzare l'opinione pubblica internazionale a intraprendere delle azioni concrete per monitorare e salvare il pianeta "da morte sicura". «Possiamo affrontare insieme questa sfida con la più grande mobilitazione
per il clima della storia. - Dichiarano gli organizzatori della manifestazione - Se parliamo di clima parliamo di economia, di politica, di guerra, di pace. E ci vuole la volontà di tutti per cambiare le cose. Per mostrarci ancora più uniti e determinati vi chiediamo di indossare un indumento verde (sciarpe, cappellini, magliette, giacche, parrucche...). Faremo una foto tutti insieme che invieremo ad Avaaz, l'organizzazione mondiale che ha lanciato la Marcia, e che verrà pubblicata insieme a tutte le altre manifestazioni mondiali. Per aiutare ad organizzare o anche solo suggerire idee, contattateci e aderite all'evento».

"Mesi fa, uno scienziato è tornato nell'Oceano Artico per monitorare la fuoriuscita di pericolose bolle di metano. Le aveva già osservate tempo prima, a centinaia, un metro l'una, uscire dal mare e rilasciare un gas 50 volte più inquinante della CO2. Ma al suo ritorno è rimasto pietrificato: erano cresciute, erano di un chilometro l'una. Centinaia di enormi colonne di gas. Gli scienziati ci hanno avvisato da tempo, esistono "punti di non ritorno" causati dal surriscaldamento terrestre che fanno impazzire il Pianeta. Un altro esempio: più si sciolgono i ghiacci che riflettono il calore nello spazio, più la temperatura dell'oceano aumenta, facendo sciogliere ancora più ghiaccio in una spirale inarrestabile. Ma nel 2014 tutti gli indicatori climatici sono stati "anomali". E' stato l'anno più caldo mai registrato nella storia e il 2015 è già sulla buona strada per superarlo! Ma possiamo fermare questa crisi, agendo subito e mobilitando l'intero Pianeta. Possiamo trasformare questo scenario da incubo nel migliore futuro possibile: pulito, verde, e in equilibrio con il Pianeta. Mancano pochi mesi al Vertice di Parigi, il vertice sul clima più importante del decennio. Nel settembre del 2014 la comunità di Avaaz ha contribuito insieme a tante altre organizzazioni a guidare la Marcia Globale per il Clima, che ha visto 700 mila persone manifestare nelle strade di tutto il mondo e ha segnato una svolta per il movimento per il clima.

Nei prossimi mesi, dovremo farlo di nuovo e farlo ancora più in grande per far assumere ai nostri leader le loro responsabilità e trovare un accordo per un futuro sicuro per il nostro unico pianeta. Siamo noi contro le multinazionali del petrolio e tutti quelli che dicono che niente può cambiare. Possiamo farcela, ma dobbiamo concentrare ogni sforzo sul vertice di dicembre. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti: bastano anche solo pochi euro e potremo moltiplicare il nostro impatto. Facciamolo, per il mondo che sogniamo. Non perdiamo questa occasione per mettere al sicuro il nostro futuro, quello dei nostri figli, e tutto quello che abbiamo a cuore."Non c'è un piano B perché non abbiamo un pianeta B. Ti aspettiamo con qualcosa di verde e con il tuo prezioso contributo!".
E allora, ragazzi, tutti a Nicolosi, domenica 29 novembre, alle ore 9.30, per "dare una mano" alla nostra cara Terra!

Angelo Battiato
angelo.battiato@istruzione.it







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