'Chi banda non sbanda', l'orchestra di giovani calabresi uniti dalla musica contro la mafia
Data: Domenica, 27 settembre 2015 ore 02:00:00 CEST Argomento: Redazione
Settanta
ragazzi e giovani calabresi appartenenti a famiglie nemiche,
in lotta da una vita, si sono ritrovati uniti dallo stesso amore per la
musica ed hanno scelto di fare parte dell'Orchestra Giovanile di
Laureana di Borrello, diretta dal MaestroMaurizio Managò.
Un'esperienza unica in Italia che Riccardo Muti definisce "un
vero e proprio miracolocalabrese" perché ha saputo fare
incontrare il mondo musicale con quello giovanile per combattere ogni
idea di mafia e di divisione. Come si legge su Zenit, venerdì 25
settembre 2015, alle 20.30, i giovani calabresi saranno i
protagonisti del grande concerto che si terrà nei Musei Vaticani grazie
alla collaborazione tra il Governatorato dello Stato della Città del
Vaticano, la direzione dei Musei Vaticani e ilCIDIM.Il
programma della serata prevede un ampio repertorio con musiche
diVerdi, de Haan, Astor Piazzolla-Oblivion e Libertango,
Grainger, Pusceddu, Piovani, Van McCoyeZimmer.
L'iniziativa, che rientra nelle aperture serali del museo papale,
assume un significato speciale perché, grazie i giovani musicisti
calabresi diretti da Managò, i Musei Vaticani si trasformeranno in un
vero e proprio laboratorio musicale per promuovere i valori universali
della solidarietà,della pacifica convivenza e dell'incontro.
L'orchestra Giovanileè nata il 4 gennaio 2009, in seno
all'Associazione Culturale, "Paolo Ragone" ed ha ottenuto primi premi e
primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali ed internazionali.
L'Orchestra ha avuto il prestigio di accompagnare musicisti di fama
internazionale da Gabriele Cassone a Steven Mead, da Francesco Salime a
Gianluigi Trovesi. A questo va aggiunto anche l'impegno del
maestro Managò, che ha fatto del progetto "Chi banda non sbanda" un suo
impegno prioritario, organizzando con cura stage con i massimi
esponenti del panorama nazionale per relazionare sempre più i ragazzi
con professionisti e un pubblico sempre più numeroso
Diverse le collaborazioni con direttori d'orchestra di grande
fama:Fulvio Creux, Angelo De Paola, Lorenzo Pusceddu, Michele
Netti, Francisco Grau Vegara, Jan Van Der RoosteRiccardo
Muti.
La musica abbattere ogni tipo di barriera e dà
la possibilità a tanti giovani musicisti di lavorare gomito a gomito
con altri coetanei per crescere professionalmente, ma anche come
cittadini. Questo il senso del progetto chi banda, non
sbandache ha trovato nel maestro Managò un eccezionale
sostenitore".
"Venerdì prossimo , afferma Lucio Fumo,presidente
delCIDIM ragazzi dell'orchestra Laureana di Borrello
avranno l'occasione di potere conquistare uno dei luoghi dedicati alla
cultura e all'arte tra i più famosi al mondo: i Musei Vaticani. Credo
che questa sia una grande opportunità per fare conoscere anche a
livello internazionale questa meravigliosa esperienza che attraverso la
musica cerca di costruire una nuova idea di comunità puntando su valori
quali la solidarietà e l'amicizia".
Anche a Catania si è realizzata un'esperienza simile e grazie
all'impegno e alla dedizione del M° Giuseppe Privitera è stato
costituito il gruppo orchestrale Di.sco. Brass Ensemble"
espressione di una significativa sensibilità volta all'aggregazione di
giovani in situazione di disagio legata all'impossibilità di proseguire
gli studi musicali a conclusione della terza media. Gli
eccellenti risultati raggiunti sono frutto della sinergia dei docenti
di strumento e del pieno coinvolgimento dei genitori nel progetto
educativo dei loro figli.
L'orchestra, composta da 60 ragazzi ed ex alunni, ha partcipato a
numerosi convegni e manifestazioni sulla legalità promosse dall'Ufficio
Scolastico Provinciale di Catania.
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
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