38mila insegnanti già assunti, solo 7mila in mobilità con un posto fisso
Data: Giovedì, 03 settembre 2015 ore 01:30:00 CEST Argomento:
"Circa
7 mila docenti in mobilità da sud a nord, più o meno lo stesso numero
dell'anno scorso con una significativa differenza: lo scorso anno
questi docenti erano supplenti, quest'anno hanno un posto fisso". Il
ministro dell'Istruzione Stefania Giannini risponde alle critiche nate
dopo le proposte di assunzione inviate, un minuto dopo la mezzanotte,
ad oltre 16mila insegnanti. "Mobilità nella norma, è un dato
fisologico" sottolinea il ministro che spiega: "Il grosso dei
trasferimenti sarà dalla Sicilia verso il Nord, soprattutto in
Lombardia, e dalla Campania non solo verso il Settentrione ma anche nel
Lazio, polo attrattivo Roma e dintorni".
Gli insegnanti avranno tempo fino a mezzanotte dell'11 settembre per
accettare l'assunzione e l'eventuale trasferimento. Con l'eccezione
prevista per quest'anno allo scopo di "calmierare" gli spostamenti:
l'accettazione di una supplenza annuale nella propria sede. Il punto
sulle assunzioni Presentando la fase B del Piano straordinario della
Buona Scuola fa il punto sulle assunzioni. "Ad oggi abbiamo assunto
38mila insegnanti: 29mila hanno avuto il contratto ad agosto e 9mila
hanno ricevuto la proposta di assunzione questa notte. Sono 10mila
insegnanti in più rispetto all'anno scorso, circa il 30% in più". Dei
38 mila insegnanti assunti finora "uno su due ha meno di 40 anni e
l'87,3% è donna". A novembre altri 55mila posti Poi parla del secondo
blocco di assunzioni, che "partiranno giuridicamente il primo
settembre, saranno fatte entro la prima metà di novembre: 55 mila i
posti di docenza per il potenziamento", circa 7 insegnanti in più per
ogni scuola. "Saranno assunzioni che deriveranno dal fabbisogno che le
scuole ci comunicheranno tra la fine di settembre e inizio ottobre.
Saranno quindi basate su quelle che sono le esigenze tematiche delle
scuole. In pratica - ha concluso - da quest'anno cambia la prospettiva
di istruzione degli studenti italiani". Potenziamento delle materie
scientifiche Nella scuola italiana "ci sarà un potenziamento di
competenze nell'educazione musicale, artistica, economica e
finanziaria, nelle lingue straniere, nelle materie scientifiche,
settore debole nel nostro sistema scolastico, a giudicare dai dati
Invalsi e Ocse. Da quest'anno un effettivo cambiamento delle
prospettive di competenze dei nostri studenti", ha detto Giannini.
Fondo di funzionamento Annuncia poi l'assegnazione del fondo di
funzionamento alle scuole "raddoppiato rispetto allo scorso anno: passa
da 110 milioni nel 2014-15 a 233 milioni nel 2015-16. Soprattuto viene
assegnato alle scuole per la prima volta la settimana prossima, quando
nel passato veniva assegnato tra dicembre e gennaio".
Rainews.it
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