La buona Scuola: rendicontazione degli interventi finanziati entro il 2012 sul sito del MIT gli enti possono recuperare risorse residue. definanziamenti in caso di mancato impegno e risorse destinate ad altri progetti
Data: Sabato, 15 agosto 2015 ore 02:00:00 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
13 agosto 2015 -
Trenta giorni, dal 15 agosto al 14 settembre 2015 incluso per
rendicontare i progetti di edilizia scolastica realizzati dagli enti
locali con le risorse stanziate dal Governo, e di competenza del
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), rispetto a
provvedimenti che si sono succeduti dal 2002 al 2012, con uno
stanziamento di oltre 1,2 miliardi.
In applicazione della riforma “La buona scuola”, infatti, la
rendicontazione permetterà di utilizzare le risorse residue da parte
degli stessi enti che hanno portato a termine gli interventi
previsti, oppure di recuperare le risorse di interventi non realizzati
per destinarle a nuovi progetti, anche di altri enti. Questo al fine di
assicurare la prosecuzione e il completamento degli interventi di messa
in sicurezza degli edifici scolastici previsti dalle leggi contemplate
nella riforma.
I nuovi meccanismi, che si attivano tramite la rendicontazione sul sito
del MIT, sono stati previsti dalla legge 13 luglio 2015, n.107 “Riforma
del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
riordino delle disposizioni legislative vigenti” pubblicata sulla GURI
- Serie Generale - n.162 del 15/07/2015, la cosiddetta riforma della
“buona scuola”.
Tutti gli enti locali competenti hanno ricevuto in questi giorni una
nota di posta certificata, che illustra nel dettaglio le
condizioni stabilite dalla riforma.
La legge, infatti, introduce novità nei programmi di edilizia
scolastica di competenza del MIT, in particolare:
- 1° e 2° programma stralcio della Legge n.289/02. Delibere CIPE
102/04, 143/06 e 17/08 (art.1, comma 165, prima parte);
- 3° programma stralcio della Legge n.289/02. D.M. 323/12 cd
“Risoluzione Alfano” (art.1, comma 170);
- 1° e 2° programma stralcio di cui alle Delibere CIPE 32/10 e 6/12
(art.1, comma 165, seconda parte)
Programma stralcio 1° ed 2° della Legge n.289/02. Delibere CIPE
102/04, 143/06 e 17/08
La programmazione vigente prevede 1.593 interventi di miglioramento
sismico per complessivi 489 milioni di euro. Ad oggi risultano
sottoscritti 1.361 documenti di attuazione per complessivi 408 milioni
di euro.
Due le novità introdotte dalla Legge per questi interventi:
- La prima è la possibilità di utilizzare le economie maturate per la
realizzazione di altri interventi finalizzati alla sicurezza delle
scuole anche sugli stessi edifici.
Per utilizzare le economie gli Enti devono rendicontare al Mit
l’intervento eseguito entro il 14/09/2015 (60 giorni dall’entrata
in vigore della Legge).
Gli Enti che non effettuano la rendicontazione perdono la possibilità
di utilizzare le risorse residue.
- La seconda novità è il definanziamento degli interventi non
avviati e per i quali non siano stati assunti obblighi giuridicamente
vincolanti, anche giacenti presso la società Cassa depositi e prestiti
Spa.
Pertanto verranno definanziati tutti gli interventi per i quali l’Ente
non ha provveduto a sottoscrivere il contratto di mutuo con Cassa
depositi e prestiti ovvero non ha ancora provveduto all’aggiudicazione,
anche parziale dei lavori.
Le somme definanziate sono destinate dal CIPE alle medesime finalità di
edilizia scolastica per la programmazione triennale 2015-2017, nonché
degli interventi che si rendono necessari all’esito delle indagini
diagnostiche sugli edifici scolastici di cui ai commi da 177 a 179,
previsti sulla base dei dati risultanti dall’Anagrafe dell’edilizia
scolastica.
Programma stralcio 3° della Legge n.289/02. D.M. 343/12
Il programma prevede 989 interventi di messa in sicurezza per
complessivi 111,8 milioni di euro.
Ad oggi risultano avviati 550 interventi per complessivi 72
milioni di euro.
La legge prevede il definanziamento degli interventi per i quali non
siano stati assunti obblighi giuridicamente vincolanti alla data del
16/07/2015 (data di entrata in vigore della Legge).
Le somme definanziate sono destinate alla programmazione nazionale di
cui all’articolo 10 del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104.
Programma stralcio 1° ed 2° di cui alle Delibere CIPE 32/10 e 6/12
Il programma prevede 3.515 interventi di messa in sicurezza per
complessivi 617 milioni di euro.
Ad oggi risultano stipulate 3.279 convenzioni per complessivi 584
milioni di euro.
La legge prevede l’introduzione del meccanismo del silenzio-assenso sul
parere che i Provveditorati devono esprimere entro 30 giorni sul
progetto definitivo presentato dall’Ente. Prevede inoltre la revoca dei
finanziamenti nel caso in cui gli enti non trasmettano al Mit le
aggiudicazioni provvisorie dei lavori entro il 12/01/2016 (180 giorni
dalla data di entrata in vigore della legge).
Modalità di rendicontazione
La rendicontazione avverrà telematicamente sul sito del Mit
https://rendicontazionebuonascuola2015.mit.gov.it
Per ogni intervento, gli Enti titolari hanno ricevuto via pec dal
Ministero le credenziali per l’autenticazione sul portale.
Per la rendicontazione gli Enti dovranno aggiornare la propria
anagrafica, lo stato di avanzamento dell’intervento e comunicare il
quadro economico all’attualità e l’importo delle economie che si
intendono utilizzare.
Il sistema restituirà una ricevuta che gli Enti dovranno firmare
(digitalmente) e trasmettere al MIT.
Il Mit ha aperto due pec “ad hoc”:
rendicontazionescuole@pec.mit.gov.it per la trasmissione della
rendicontazione e info.rendicontazionescuole@pec.mit.gov.it per la
richiesta di chiarimenti o informazioni.
http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=4031
Mit.gov.it
Miur
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