L’elogio del nemico
Data: Martedì, 30 giugno 2015 ore 01:00:00 CEST
Argomento: Redazione


"Dagli amici mi guarda Dio, che dai nemici mi guardo io", quanta verità in questo vecchio adagio!
Il nemico è sempre là, di fronte a te, lo vedi, lo guardi, lo conosci, lo riconosci. Sai dov'è, sai cos'è, sai com'è, sai dove si trova, cosa pensa, cosa vuole, cosa chiede. Lo individui, lo percepisci, lo osservi, lo distingui. Sta di fronte a te, contro di te, dall'altra parte della barricata, dall'altra parte del muro di cinta, nel campo avverso. Guarda le tue mosse, osserva i tuoi passi, origlia i tuoi messaggi, vuole le tue informazioni, cerca i tuoi progetti. Fa le stesse cose che fai tu, pensa le stesse cose che pensi tu, dice le stesse cose che dici tu, prega lo stesso dio che preghi tu. E sogna la sua donna, i suoi figli, la sua mamma, la sua famiglia, come tu sogni la tua donna, i tuoi figli, la tua mamma, la tua famiglia.

Il nemico ha il tuo stesso sguardo, mastica le tue stesse parole, brama le tue stesse aspirazioni. Il nemico si muove nel buio, baratta il silenzio, si attacca al nulla, cerca "l'attimo fuggente", il momento adatto, il tempo ideale per attaccare. Il nemico ha la tua stessa paura della morte, del nulla eterno, del vuoto assoluto, dell'inutilità dell'immenso sacrificio sostenuto, dell'immane sforzo compiuto. Il nemico vuole tornare presto a casa, vuole rivedere i suoi cari, vuole abbracciare sua madre, vuole fare l'amore con sua moglie, vuole dormire nel suo letto, vuole giocare con i suoi figli, vuole sentire la sua lingua, vuole assaporare la sua terra, vuole ritrovare il suo lavoro. Proprio come te! Il nemico vuole "chiudere la partita" con il destino e "sorseggiare" l'alba dalla sua finestra. Vuole come vuoi tu. Chiede come chiedi tu. Spera come speri tu. Prega come preghi tu. Vive come vivi tu. Muore come muori tu.

E vince come vinci tu. Ha la tua stessa età, la tua stessa spavalderia, la tua stessa voglia di vincere, la tua stessa speranza di tornare, la tua stessa forza di sognare, la tua stessa fierezza di vivere. Il nemico è tuo fratello nella morte e nella speranza della vita. Ed io amo il mio nemico, ma solo quando rimane nemico!!!

Angelo Battiato
angelo.battiato@istruzione.it





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