Prima della pagella… in passerella! In scena la moda del 'Radice'
Data: Domenica, 14 giugno 2015 ore 00:30:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
C’era la platea delle grandi occasioni a gremire il
Teatro comunale di Bronte per “Le passerelle del Mediterraneo”, la
manifestazione che - il 7 giugno scorso - ha visto protagonista la
componente studentesca dell’I.I.S.S. “Benedetto Radice”. Ma più che un
defilè, come il titolo lascerebbe intendere, si è trattato di una vera
e propria festa a conclusione dell’anno scolastico, che ha reso
pubblici le attività e i successi raggiunti nei percorsi
didattico-educativi condotti nelle sedi di Bronte e Adrano. La sagace
conduzione dell’evento affidata a Liliana Nigro, studiosa di Storia del
costume, ha permesso che occhi incantati e lucidi di insegnanti,
genitori e personale ATA passassero in rassegna i 13 abiti: sette da
guardaroba estivo (corpetto e gonna), associati a quelli disegnati e
confezionati nei laboratori sartoriali, durante le ore di Alternanza
scuola-lavoro.
La punta di diamante è stata, quindi, una terna di abiti d’alta moda
ispirata alle peculiarità del territorio: vulcano, pistacchio e sciara.
Quindi, all’insegna dello specifico che fa qualità, ponte ideale col
calatino di barocco e ceramica. La scuola ospite, l’I.I.S. “Carlo
Alberto dalla Chiesa” di Caltagirone, con la presenza del dirigente
Antonina Satariano, ha portato in passerella cinque abiti tematici, che
mostrano l'aspetto di un altro incanto di Sicilia (il 13 giugno visita
restituita delle neo stiliste e indossatrici brontesi al "Fashion
flower").
Trade union delle scuole che formano professionisti nel settore della
moda, dello spettacolo e dell’artigianato di qualità Rosanna
Caltabiano, docente di Disegno e storia del costume in entrambe gli
istituti, che ha guidato con passione e tenacia l’avventura dei ragazzi
tra filo, stoffe e forbici.
Presentati, a seguire, i lavori degli allievi di Salvatore Di Dio
Romano per la campagna nazionale “Istantanee di sicurezza” e per il
Concorso “Sicurezza sul lavoro e nei cantieri edili”, che è valso
all’Istituto di Bronte l’ambito primo posto nella competizione
nazionale di Salerno. Nel campo della restituzione grafica delle aree
cittadine, invece, il progetto “Piazza Spedalieri”, studio urbanistico
degli alunni di Nicola Mineo.
Ma un teatro non poteva non ospitare danza e canto. Spazio, dunque, a
una selezione di brani de “Il giudizio universale”, lo spettacolo che a
fine mese sarà messo in scena dagli alunni dell'istituto diretti da
Antonio Lombardo e dagli artisti dell’Accademia “Balletto siciliano”. A
chiudere il sipario poi le note affidate al sax di Giuseppe Torrisi,
che sono state il diapason per l’esibizione vocale degli alunni di
entrambe i plessi del “Radice".
Restituire alla scuola la vocazione di protagonista nello sviluppo del
territorio, attraverso i valori e le competenze che formano individuo,
cittadino e professionista. E’ questa – in sintesi – la riflessione di
Maria Pia Calanna, dirigente della scuola etnea, che ha espresso viva
soddisfazione per i significativi traguardi raggiunti in poco più di
duecento giorni di attività didattica.
L’evento si candida, perciò, a divenire negli anni un appuntamento
fisso di vita e costume nel territorio. Non c’è da stupirsi se alunni e
genitori aspetteranno con ansia l’arrivo di giugno: ognuno, d'altronde,
conosce i suoi perché.
placidoantonios@gmail.com
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