Manifestazione 'Premi ai migliori' del 28 maggio all’I.I.S. 'Enrico de Nicola' di San Giovanni La Punta
Data: Giovedì, 04 giugno 2015 ore 02:30:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Spesso dagli adulti si sente dire che la scuola non ha lo stesso valore di una volta, e dagli studenti che lo studio non serve a nulla: lo sfogliare libri con pagine interminabili porta solo alla noia, le espressioni matematiche servono solo ai programmatori professionisti (mestiere per pochi) e la storia... a chi può importare delle guerre del passato?
In verità non è così, ed occasioni come la manifestazione “Premi ai migliori”, festosa cerimonia, allietata dall’esibizione dell’orchestra dell’I.C. Elio Vittorini di San Pietro Clarenza, consentono di sottolineare l’importanza della scuola che facilita l’acquisizione di conoscenze teoriche   e pratiche che costituiscono il sapere. Durante la cerimonia, il Dirigente Scolastico prof.ssa Antonella Lupo, assieme alla prof.ssa G. Scalisi, referente del progetto, alla presenza del Sindaco di San Giovanni La Punta Dott. B. Messina e del Dott. C. Diana, direttore della Banca Agricola di Ragusa (agenzia di Sant’Agata li Battiati,) ha consegnato gli attestati di merito e le borse di studio agli studenti che alla fine dell’anno scolastico 2013/2014 hanno riportato una valutazione di eccellenza.

I giovani sono stati, quindi, invitati ad accostarsi allo studio con entusiasmo e curiosità senza mai subire la scuola, ma vivendola facendo domande e pretendendo risposte, in quanto lo studio permette di confrontarsi con culture diverse e di formarsi una propria identità in un mondo in cui si tende al globale e all’omologazione, di superare l’ignoranza che comprende anche l’ignoranza dei propri diritti, di prepararsi al mondo del lavoro, di diventare forti per superare le difficoltà ed abitua ad essere tenaci e mantenere gli impegni.

La commozione degli studenti premiati e dei loro genitori ha consolidato, nei presenti, fra cui gli alunni dell’ I.C. Falcone di San Giovanni la Punta, la certezza che simili iniziative gratificano i giovani che si sentono così stimolati ad approfondire e spesso a scoprire patrimoni culturali diversi che consentono ad ognuno di allargare i propri orizzonti.

prof.ssa Gaetana Scalisi








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