La scuola in una dimensione europea. Progetto Erasmus Plus KA1 Job Shadowing Data: Giovedì, 04 giugno 2015 ore 02:00:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Il liceo Scientifico "Galileo Galilei" di Catania è l'istituto partner
della scuola olandese Rijks di Bergen op Zoom nella realizzazione
di una delle attività più interessanti della formazione in servizio nel
campo educativo all'interno del progetto di formazione permanente
Job Shadowing - Erasmus plus KA1. Per due settimane due docenti
olandesi, la professoressa Floer Boer ed il professore Wouter De Haan,
sono stati ospitati dal Liceo Galilei e hanno avuto
l'occasione di osservare le strategie di insegnamento e di valutazione
della scuola e di conoscere il nostro sistema educativo, assistendo e
partecipando alle lezioni durante le normali attività programmate dai
docenti, incontrando gli alunni e inserendosi nella vita di una scuola
italiana. La loro presenza è stata utile in classe sia per gli alunni
che per i numerosi docenti di lingua inglese e scienze motorie che
hanno avuto l'opportunità di un utile confronto didattico e
metodologico. Obiettivo primario del progetto, che si svolge nel
corso di due anni, è quello di fornire ai partecipanti competenze
e tecniche diverse da applicare nella pratica didattica ma soprattutto
favorire lo scambio di esperienze e l'arricchimento professionale dei
docenti tutti, ospitanti ed ospiti.
dirigente prof.ssa Gabriella Chisari
Nella foto la professoressa Floer
Boer ed il professore Wouter De Haan, insieme alla docente referente
Vittoria Coniglione
Il liceo Scientifico "Galileo Galilei" di Catania è l'istituto partner
della scuola olandese Rijks di Bergen op Zoom nella realizzazione
di una delle attività più interessanti della formazione in servizio nel
campo educativo all'interno del progetto di formazione permanente
Job Shadowing - Erasmus plus KA1. Per due settimane due docenti
olandesi, la professoressa Floer Boer ed il professore Wouter De Haan,
sono stati ospitati dal Liceo Galilei e hanno avuto
l'occasione di osservare le strategie di insegnamento e di valutazione
della scuola e di conoscere il nostro sistema educativo, assistendo e
partecipando alle lezioni durante le normali attività programmate dai
docenti, incontrando gli alunni e inserendosi nella vita di una scuola
italiana. La loro presenza è stata utile in classe sia per gli alunni
che per i numerosi docenti di lingua inglese e scienze motorie che
hanno avuto l'opportunità di un utile confronto didattico e
metodologico. Obiettivo primario del progetto, che si svolge nel
corso di due anni, è quello di fornire ai partecipanti competenze
e tecniche diverse da applicare nella pratica didattica ma soprattutto
favorire lo scambio di esperienze e l'arricchimento professionale dei
docenti tutti, ospitanti ed ospiti.