AetnaNet - Progetto - murale dal titolo 25 Liberato – 'Il coraggio di liberarsi'. Liceo Artistico Lazzaro

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per lo Studente in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione, ha selezionato il Liceo artistico Lazzaro di Catania, nell'ambito di un'iniziativa formativa e artistica rivolte a 7 scuole di eccellenza su tutto il territorio nazionale. Il Murale, previsto dal progetto, è stato realizzato, attraverso un laboratorio di Street Art condotto da un giovane artista, Marco Mangione "GUE", ex studente dell' Istituto che ha conseguito il Diploma nel Corso di "Beni Culturali" nell' a.s. 2004 - 2005.

L'opera il cui titolo è 25 Liberato - "Il coraggio di liberarsi", è stata realizzata dall'8 al 15 aprile, su un muro esterno dell'edificio scolastico. Alla stesura dell'opera ha collaborato un gruppo di studenti del Liceo che hanno entusiasticamente aderito all'iniziativa attraverso un impegno continuo, e produttivo. Gli studenti partecipanti, coordinati dal Prof. LIBRA F., INGRASSIA M.(5^B), CONIGLIONE C(4^B). , RAO G(4^B)., BORGESE G.(4B), CURPAN A. (5^A), RIZZO L .(4^A), PUGLISI R(3^A) , SCIUTO A.(3^A) , MANUELE M.(3^A), COSTA V.(3^A) PRIVITERA M.(3^A), TIRRO' D.(2^D), hanno così avuto modo di sperimentare nuovi linguaggi artistici, commisurandosi con spazi aperti e superfici estese, tipiche della Street Art, espressione a loro più vicina nel panorama dell'arte contemporanea.

Il Murale che campeggia su una parete esterna della scuola sullo sfondo dell'Etna, coniuga l'elemento astratto e simbolico con un segno figurativo grafico e sintetizzato.
Il Murale realizzato rappresenta in chiave allegorica ed evocativa la libertà in sé che riesce a vincere sull'oppressione della guerra. Nell'immagine si riconoscono il papavero rosso, simbolo della resistenza partigiana, la rondine/colomba, simbolo di primavera e pace, lo sventolare di forme e bandiere vittoriose che squarciano, alludendo alla libertà, un reticolato spinato. Il risultato finale rimanda ad una sensazione di respiro e leggerezza, tipica del linguaggio e della poetica del giovane artista.

F.to Il Dirigente Scolastico
prof. Giuseppe Sciuto