AetnaNet - incontro informativo sul tema Saperi aperti: Open Knowledge - Open Arts (O.K.O.A.) a Liceo artistico M.M. Lazzaro

Venerdì 27 marzo presso il Liceo artistico M.M. Lazzaro, nell'ottica di una programmazione volta verso una didattica orientativa, attenta alle sollecitazioni della società contemporanea, che tenti di colmare il frequente scollamento tra scuola e realtà esterna, si è tenuto un incontro informativo sul tema: "Saperi aperti: Open Knowledge - Open Arts (O.K.O.A.)" rivolto a tutti gli studenti delle classi quarte. Il Liceo ha infatti aderito alla proposta dell'Associazione Culturale Youcultures, dell'associazione Hack Space di Catania e Ak!Lab di Palazzolo Acreide e del Museo dell'Informatica Funzionante relativa all'illustrazione delle nuove tecnologie digitali applicate al mondo dell'arte. L'attività si è articolata in un percorso cognitivo esperienziale per tappe, la prima delle quali, si è incentrata sul tema "La realtà aumentata, strumenti, trappole, opportunità" ed è stata caratterizzata dalla presentazione, con l'ausilio di slides e apparati produttori di suono, del nuovo concetto di fruizione e produzione dell'opera nel prossimo futuro.

Il secondo step del seminario, intitolato "Rassegna di scenari tecnologici possibili per l'arte", ha previsto la presentazione di una esemplificazione delle piu' avanzate tecnologie di rappresentazione digitale: sistemi a basso costo ed alte prestazioni in grado di consentire a chi produce arte e a chi la fruisce di indagare in profondita' quella relazione sottile tra espressione, intrattenimento ed apprendimento. L'organizzazione ha previsto l'allestimento di postazioni con i computer della scuola ed altre apparecchiature portate dalle associazioni per mostrare alcune realizzazioni esemplificative delle più recenti tecnologie digitali applicate al mondo dell'arte: Leap Motion, Arduino con relativi sensori, Applicativi OSC per smartphone, sculpting in 3d, visore open dive immersivo con scenari virtuali 3d, postazione con stampante 3d, applicazione Scratch del Massachusetts Institute of Technology.La conclusione dell'incontro ha visto la partecipazione attiva degli studenti che hanno interagito con i nuovi strumenti e si sono messi alla prova con l'elaborazione di una scheda operativa in cui hanno proposto soluzioni creative partendo da opere d'arte in 2D con l'applicazione dei nuovi linguaggi esperiti.

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