AetnaNet - Presidio contro il disegno di legge del governo sulla scuola davanti alla prefettura di Catania

E’ necessario manifestare subito contro il disegno di legge del governo sulla scuola – ha dichiarato Luca Cangemi, segretario del circolo Olga Benario- è chiaro che il governo punta sulla confusione e sulla rassegnazione per fare passare i contenuti del suo progetto. Perciò è necessario produrre da subito delle iniziative che chiariscano i contenuti del ddl di Renzi e manifestino l’opposizione del mondo della scuola, di tutti i cittadini e le cittadine a questo tentativo di colpire al cuore la scuola pubblica.

Per questo abbiamo promosso per lunedì 30 marzo, alle ore 18, un presidio davanti alla prefettura, dove chiederemo di consegnare il prefetto perché la inoltri al governo, le ragioni della nostra, totale, contrarietà al progetto governativo.
E’ una manifestazione aperta e unitaria, che vuole costituire uno stimolo per la costruzione di un vasto movimento, che vada oltre il mondo della scuola, perché siamo di fronte ad un pericolo sociale di gravità inaudita-, ha proseguito Cangemi.

Trasformare le scuole in luogo di arbitrio, colpire la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici della scuola, docenti e ATA, aprire gli spazi alla speculazione privata: così si vuole non solo distruggere la scuola pubblica, prevista dalla Costituzione, ma trasformare in senso autoritario tutta la società italiana.
Bisogna imporre un mutamento di rotta: risarcire la scuola dei tagli di risorse operati dai governi (compreso quello in carica) negli ultimi anni, stabilizzare realmente i precari, come impone la sentenza europea, salvaguardare la libertà d’insegnamento e la democrazia nella scuola, rinnovare il contratto, riconoscere i diritti retributivi e previdenziali negati.
Ci vorrà una dura lotta, ma possiamo farcela – ha concluso Cangemi

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