È il 43002, per segnalare via SMS episodi di bullismo o legati alla droga
Data: Domenica, 01 marzo 2015 ore 07:00:00 CET Argomento: Istituzioni
È il
43002, per segnalare via sms episodi di bullismo o legati alla droga.
Il servizio è in corso di attivazione in tutte le questure italiane,
con il coordinamento delle prefetture
A un mese e mezzo dall'invio ai prefetti della direttiva del ministro
dell'Interno Alfano sulle strategie di contrasto alla droga e al
bullismo, fenomeni che incidono in modo drammatico soprattutto nella
fascia più giovane della popolazione, crescono le province che attivano
il numero verde 43002 per segnalare episodi di bullismo o casi di
spaccio o consumo di stupefacenti, e fenomeni collegati, che avvengono
dentro o nei pressi delle scuole.
Il numero viene attivato presso le questure e la segnalazione, tramite
un sistema di smistamento, viene diramata ai commissariati e comandi
territoriali dei Carabinieri, per consentire alle Forze dell'ordine
interventi tempestivi, il tutto sotto il coordinamento delle
prefetture, che nell'ambito del comitati provinciali per l'ordine e la
sicurezza pubblica mettono a punto insieme alle Forze di polizia del
territorio i modelli d'intervento più adatti alle differenti realtà,
accompagnati spesso da altri tipi di iniziative che puntano
sull'informazione e la sensibilizzazione sulle conseguenze dei due
fenomeni.
Già attivo a Bolzano e a Crotone, passando da Frosinone e Livorno, solo
per fare qualche esempio, il servizio è stato lanciato il 15 settembre
scorso dal ministro dell'Interno Angelino Alfano come elemento centrale
del progetto 'Un sms per dire no a droga e bulli'. L'iniziativa, basata
appunto sulla direttiva ai prefetti italiani, è stata voluta, in
un'ottica di sicurezza partecipata, come strumento in più a
disposizione di educatori, operatori scolastici, ragazzi, genitori e
Forze dell'ordine per arginare e combattere due vere e proprie piaghe,
bullismo e droga, che - ha ricordato Alfano - negli ultimi quattro anni
in italia sono costati la vita a dodici studenti morti per droga e ad
altri due, morti suicidi per ragioni attrivuite ad atti di bullismo.
Ministero
dell'Interno
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