Il sindacato comunica
che con le sentenze nn. 1411/2015 e 1415/2015 del 10/02/2015 i
giudici del lavoro hanno accolto i ricorsi patrocinati dall’avv.
Sarnacchiaro Giovanna, dopo un’altra sentenza di qualche giorno prima
di un ITP, relativi a docente e due
del personale ATA precari e hanno riconosciuto loro il diritto al ruolo
e al
trattamento stipendiale che avrebbero percepito qualora fossero state
inquadrate a
tempo indeterminato tenuto conto degli scatti di anzianità previsti
dalla normativa
contrattuale di comparto e conseguente condanna del Ministero al
pagamento
dell'incremento retributivo determinato sulla base di un'anzianità di
servizio calcolata
a partire dalla prima assunzione e cumulando tra loro i diversi periodi
lavorativi e
condanna al pagamento delle spese processuali.
Nella sola settimana il CONITP ha ottenuto ben 4 sentenze a favore dei
precari
docenti compreso ITP e ATA con più di 36 mesi di servizio. Tale
decisione è
coerente con la sentenza della Corte di Giustizia Europea dello scorso
26 novembre
2014 ottenuta dal CONITP.
Nelle varie cause i sono intervenuti in giudizio i legali CONITP a per
sostenere e
rafforzare le ragioni dei precari, che grazie alla loro competenza sono
riusciti ad
ottenere
risultati
eccezionali.
I giudici, che avevano
richiesto l’interpretazione della legittimità delle norme
nazionali alla Corte europea, ora sulla base della sentenza del 26
novembre, ha deciso
nel merito e trasformato il rapporto
di lavoro da tempo determinato a tempo
indeterminato, oltre al risarcimento con il pagamento delle retribuzioni dovute
per
i periodi di interruzione del lavoro e al riconoscimento dell’anzianità
pregressa a
favore dei ricorrenti.
È queste sono una serie di sentenza
importantissime che aprono la strada alle
immissioni in ruolo dei docenti inseriti in GAE, per coloro che si
trovano in II fascia
d’Istituto, e del personale ATA precario in merito il CONITP sta
portando avanti
una battaglia in tutela di tutti i docenti di II fascia, i quali,
abilitati dallo Stato,
attualmente secondo il Governo per essere immessi in ruolo dovranno
sostenere un
concorso.
Il CONITP intervenuto più volte al MIUR ha chiesto fortemente una
tutela
per i docenti abilitati PAS, scienze formazione primaria, TFA, etc.
proponendo di
trasformare la graduatoria di istituto in graduatoria provinciale
valida anche per le
immissioni in ruolo, questo per evitare continui contenziosi nei
tribunali
considerando che migliaia di questi docenti hanno almeno 3 annualità di
servizio.
Anche per il personale ATA il CONITP ha
più volte diffidato il MIUR a prevedere
un piano di assunzioni per evitare migliaia di contenziosi che
vedrebbero soccombere
il Ministero, queste prime sentenze ,su base nazionale, a favore del
personale ATA
sono il risultato dell’indifferenza del Governo nei confronti del
personale ATA.
Il CONITP unico sindacato a portare alla corte costituzionale il
problema degli ATA e docenti
Il CONITP primo sindacato e unico a portare alla corte Europea il
problema dei precari
Il CONITP primo sindacato ad ottenere il ruolo con sentenza già nel
lontano 2011
Il CONITP unico sindacato oggi ad avere tutte le competenze ed
esperienze per la
stabilizzazione dei precari
Grazie al CONITP,
che ha dapprima portato il problema
alla corte costituzionale e poi alla corte Europea, i precari
potranno essere finalmente stabilizzati.
Ricordiamo che le sedi CONITP continuano a dare assistenza
legale ai precari che hanno i 36 mesi di servizio.
conitp@conitp.it