Dimensionamento della scuola CATANESE. Perplessità circa l’istituzione di Istituti “Omnicomprensivi” a Librino
Data: Giovedì, 12 febbraio 2015 ore 08:30:00 CET
Argomento: Comunicati


A rettifica del precedente comunicato
L'ufficio scolastico provinciale ha comunicato la proposta del piano di dimensionamento che sarà inviato all'Assessorato Regionale. Il piano prevede l'istituzione degli istituti comprensivi Cavour, Sauro, e Giuffrida a Catania, Pluchinotta a Sant'Agata Li Battiati. Prevede inoltre l'autonomia scolastica del Convitto Cutelli, l'aggregazione della scuola di Mineo all'Istituto "Ponte" di Palagonia, mentre la scuola di Licodia Eubea sarà aggregata alla "Verga" di Vizzini e la scuola "Pascoli" di Caltagirone all'Istituto di Mazzarrone.
Rimane aperta la proposta di istituzione di un istituto superiore a Librino e la richiesta degli Istituti Musco e Pestalozzi di Librino che propongono di diventare Istituti "omnicomprensivi"
I dirigenti scolastici, riuniti presso il Liceo scientifico "Galilei" hanno elaborato un documento esprimendo perplessità su questa scelta sia per motivi didattici, non limitando le possibilità relazionali e di apertura dei ragazzi di Librino, sia per l'effetto domino che tale operazione provocherebbe nel tempo, causando una riduzione delle classi negli istituti scolastici ben avviati e una frammentazione delle cattedre, senza l'atteso beneficio per i ragazzi di Librino.


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Oggetto: Annotazioni critiche sul piano di dimensionamento della rete scolastica della Provincia di Catania.

I Dirigenti Scolastici firmatari del presente  un documento, esprimono serie perplessità in merito a:
A) opportunità di creare istituti omnicomprensivi in una città metropolitana come Catania;
B) piano di dimensionamento proposto dalla Conferenza Provinciale  di Catania, in data 10/02/2015.
*****
A) opportunità di creare istituti omnicomprensivi in una città metropolitana come Catania
I Dirigenti Scolastici  concordano con la Giunta municipale di Catania sull'opportunità di istituire una scuola superiore a Librino, ma propongono l'istituzione di una vera scuola superiore, con un’identità forte ed una precisa caratterizzazione dell’offerta formativa. Non si contesta, quindi,  l’idea di assicurare alla città di Catania un’ulteriore  istituto superiore di II grado, quanto la scelta della tipologia di scuola superiore (istitutoomnicomprensivo) da  offrire ad un quartiere della città.
La normativa attuale non prevede l'elezione del Consiglio d'Istituto in un Istituto Omnicomprensivo pertanto, come precisato dal MIUR nella   C.M. n. 73 del 02/08/12, si deve ricorrere alla nomina del Commissari Straordinario. Ciò significa che all'organo collegiale di indirizzo didattico-finanziario si sostituisce un organo monocratico. Al quartiere di Librino verrebbe negata, di fatto, la rappresentatività democratica degli studenti e dei genitori di che, MAI più, prenderanno parte alla gestione democratica della scuola.
L’istituto omnicomprensivo non è una scuola superiore, ma l’insieme di più scuole che vengono affidate alla responsabilità professionale di un solo dirigente scolastico.
L’istituto omnicomprensivo nasce per garantire alla comunità locale di un territorio l’istruzione degli alunni dai 3 ai 19 anni, accorpando in un unico istituto omnicomprensivo i quattro gradi d’istruzione. Tale evenienza si determina  nel  caso in cui ciascun grado di scuola non registri un totale di almeno 600 alunni o qualora la posizione geografica/orografica sia tale da rendere difficile lo spostamento degli studenti da un paese ad un altro. E’ per tale ragione che attualmente, in Sicilia  sono funzionanti solo tre istituti omnicomprensivi: uno a PORTE EMPEDOCLE (AG) - uno presso L’ISOLA DI  USTICA (PA) -  uno presso L’ISOLADI  PANTELLERIA (TP).
L'alternativa all'istituto omnicomprensivo potrebbe essere l'attivazione di una sezione staccata o succursale di un istituto superiore già esistente, purché si garantiscano aule adeguate, spazi per laboratori con ingressi autonomi e sussidi didattici adeguati.

Lascia basiti la motivazione con cui la Conferenza provinciale fa proprie le osservazioni dell'USR per la Sicilia -  XII AmbitoTerritoriale che argomenta testualmente : "La proposta risulta valida in relazione alla specificità del territorio ed al dato inerente alla devianza ed agli indici di dispersione".
I Dirigenti Scolastici chiedono che si  consideri responsabilmente  l’eventualità di un effetto “domino” dell’istituzione di istituti omnicomprensivi su territorio regionale, da parte di tutti gli istituti scolastici che operano in territori con alti tassi di dispersione scolastica e di devianza. Tale eventualità  determinerebbe una perdita dell’identità culturale degli istituti di istruzione secondaria, con la conseguente pervasiva frammentazione dell’offerta formativa dell’istruzione superiore in Sicilia e con la totale destrutturazione della rete scolastica.

B) piano di dimensionamento proposto dalla Conferenza Provinciale  di Catania in data 10/02/2015
Dalla Conferenza provinciale di Catania è emersa una proposta di dimensionamento che non ha tenuto conto della nota dell'USR per la Sicilia n. 1848 del 06/02/2015 che avverte sull'opportunità di limitare gli interventi di dimensionamento alle sole istituzioni scolastiche che non raggiungono i parametri previsti dalla normativa vigente (600/900alunni). Infatti, è stato espresso parere favorevole per l'istituzione di istituti comprensivi con un numero di alunni pari a circa 1600/1700 alunni, accorpando immotivatamente istituti già dimensionati.
Proceduralmente non sono stati acquisiti i pareri degli OO.CC. di tutte le scuole coinvolte nel dimensionamento. Né, tanto meno, sono stati sentiti tutti i Dirigenti Scolastici che rappresentano le comunità scolastiche sulle quali ricadranno gli effetti e le conseguenze di un irrazionale dimensionamento. Ciò potrebbe ragionevolmente creare un effetto domino con la diffusione, per il futuro, di "megascuole" non governabili esenza prospettive di vera qualità dell'offerta formativa.
In prospettiva, inoltre, tali scelte comporteranno inevitabilmente la riduzione di personale con l'impoverimento graduale e progressivo delle risorse professionali scolastiche del territorio siciliano.

FIRMATO
Il coordinamento interprovinciale dei  Dirigenti Scolastici
SCUOLA                                                                 DIRIGENTE SCOLASTICO
1.    Liceo Sc. "E. Majorana"- Caltagirone (CT)           Prof. Giuseppe Turrisi
2.    Liceo Sc. "Boggio Lera" - CT                               Prof.ssa Giusi Lo Bianco
3.    Liceo Sc. "G.Galilei" -CT                        Prof.ssa Gabriella Chisari
4.    Liceo "Lombardo Radice" - CT                            Prof.ssa Pietrina Paladino
5.    Liceo Sc. L. "P.Umberto di Savoia" - CT    Prof.ssa Mariella Raciti
6.    Liceo SPP "Turrisi Colonna" - CT            Prof.ssa Anna Di Falco
7.    I.T. "Archimede" - CT                                           Prof.ssa Fortunata Daniela Vetri
8.    I.T. "Cannizzaro" - CT                                          Prof.ssa Giuseppina Montella
9.    IPSSAT "Rocco Chinnici" - Nicolosi (CT)           Prof.ssa Anna Maria Mondati
10. IISS "De Felice" - CT                                            Prof. Francesco Ficicchia
11. ITI "Ferraris" -S. G. La Punta (CT)             Prof. Lucio Pricoco
12. ITAER "A.Ferrarin" - CT                                      Prof. Giuseppe Finocchiaro
13. I.I.S. "E. Fermi - Eredia" - CT                                   Prof. Alfio Petrone
14. IIS"C.Marchese" - Mascalucia(CT)                     Prof.ssa Lucia Sciuto
15. IISS "Marconi-Mangano" - CT                             Prof. Ugo Perrone
16. I.I.S. "M.Rapisardi" - Paternò                                Prof. Egidio Pagano
17. IIS "F. Redi" - Paternò (CT)                                  Prof. Silvio Galeano
18. IPSSOA "K.Wojtyla" - CT                        Prof.ssa Daniela Di Piazza
19. I.C." Italo Calvino" - CT                                       Prof. Salvatore Impellizzeri
20. I.C. "Ercole Patti" - Trecastagni (CT)                   Prof.ssa M.C. Trovato
21. I.C. "Padre Pio" - Misterbianco (CT)                    Prof.ssa Patrizia Guzzardi
22. I.C. "L. Sciascia" - Misterbiano (CT)                    Prof.ssa Sabina Maccarrone
23. S.M.S. "Q. Maiorana" - CT                       Prof.ssa Elvira Corrao
24. C.D. "Pizzigoni" - CT                                            Prof.ssa Anna Giuffrida
25. C.D. "Sant'Agata Li Battiati" (CT)           Prof.ssa Bettina Calabrese
26. I.C. "Caronda" - CT                                    Prof.ssa Adriana Battaglia
27. I.C. "Malerba" - CT                                   Prof.ssa Agata Pappalardo
28. I.C. "De Roberto" - CT                                          Prof.ssa Antonella Maccarrone
29. S.M.S. "N.Martoglio" - Belpasso (CT)                 Prof.ssa Anna Spampinato
30. C.D. "De Amicis" - CT                                          Prof.ssa Maria Marino
31. I.C. "F.P. Neglia" - Enna                           Prof.ssa Maria Silvia Messina
32. ISISS "G. Falcone" - Barrafranca (EN)      Prof.ssaMaria Stella Gueli
33. IPS "Federico II" - Enna                                        Prof. Bevilacqua Giovanni
34. I.C. "F.Cordova" - Aidone(EN)                            Prof.ssa Digrazia Cecilia
35. I.C. "San Giovanni Bosco" - Barrafranca    Prof. ssa Luigia M. Emilia Perricone
36. IIS "Pugliatti" - Taormina (ME)                           Prof. Luigi Napoli
37. IC "S. Casella" - Pedara (CT)                           Prof. Ferdinardo Rizza 





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