S. Agata e gli studenti. Mercoledì 28 gennaio previsto l’omaggio a S. Agata degli alunni delle scuole secondarie di Secondo grado
Data: Venerdì, 23 gennaio 2015 ore 08:00:00 CET
Argomento: Redazione


Come già negli anni precedenti sono state inserite nel Programma ufficiale della Festa di S. Agata due giornate dedicate agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Mercoledì 28 gennaio alle ore 11,30 è previsto l’omaggio a S. Agata degli alunni delle scuole secondarie di Secondo grado della Città mentre mercoledì il 21 gennaio ha reso omaggio a S. Agata degli alunni delle scuole secondarie di Primo grado della Città.

Questi due momenti costituiscono una positiva occasione di riflessione spirituale per consentire agli studenti delle scuole medie e superiori di prepararsi alla festa valorizzando la dimensione religiosa e rendendosi partecipi di un evento significativo nella storia della Città, che non è solo folklore, ma espressione di devozione e di fede popolare.

L’iniziativa promossa alcuni anni fa dal preside Giuseppe Adernò, presidente dell’UCIIM, è divenuto ormai un appuntamento da programma e gli studenti che vi partecipano hanno modo di visitare la Cattedrale, in un giorno a loro dedicato, di risentire la storia del martirio di S. Agata, e pregare la giovane martire, di vedere da vicino il fercolo d’argento. Nell’occasione potranno anche visitare i luoghi agatini ed il Museo diocesano, ed inoltre potranno fare una vera esperienza di fede che diventa anche carità in quanto gli studenti sono invitati ad offrire pasta, cibo e alimenti da destinare alla mensa dei poveri della Suore Missionarie della Carità, le suore di Madre Teresa di Calcutta che ogni giorno ospitano a pranzo i poveri senza fissa dimora.

La giornata degli studenti con S. Agata rende così presente e partecipe ai grandi festeggiamenti della solennità catanese anche il mondo della scuola e dall’incontro spirituale scaturisce anche una vera consapevolezza di coerenza e di impegno civile e cristiano nella società, pur nel rispetto della libertà religiosa, e delle tradizioni della religiosità popolare.

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