Permessi retribuiti ex art. 15 c.2. del CCNL (6 giorni): una nota chiara dell'USR Calabria
Data: Luned́, 29 dicembre 2014 ore 09:34:30 CET
Argomento: Sindacati


Qui di seguito una nota di chiarimento: gg. 6 di ferie, in corso di anno scolastico, devono essere attribuiti...non sono concessori ma dovuti!!!! (a conferma e sostegno delle ns tesi ed atti prodotti dal centro studi di questa UilScuola.) Prot. n. 17734 Catanzaro, 19.12.2014.Oggetto: Personale della Scuola. Facendo riferimento alla nota prot. n. 17637 del 18.12.2014 si comunica che l'Aran sulla materia ha precisato quanto segue: "…Il secondo periodo dello stesso comma consente al personale docente - con la stessa modalità (richiesta) e allo stesso titolo (motivi personali o familiari) - la fruizione dei sei giorni di ferie durante l'attività didattica indipendentemente dalle condizioni previste dall'art. 13, comma 9 (ferie)."
Ai sensi dell' art. 13, comma 9, le ferie richieste dal personale docente durante l'attività didattica sono concesse in subordine "alla possibilità di sostituire il personale che se ne avvale con altro personale in servizio nella stessa sede e, comunque, alla condizione che non vengano a determinarsi oneri aggiuntivi anche per l'eventuale corresponsione di compensi per ore eccedenti".
Dal disposto delle due norme (art. 15/2 secondo periodo e art. 13/9) si evince che se i 6 giorni di ferie sono dal personale docente richiesti come "motivi personali e familiari", quindi producendo la documentazione necessaria anche mediante autocertificazione (così come avviene per i primi 3 giorni), tali giorni non solo devono essere attribuiti, quindi sono sottratti alla discrezionalità del dirigente, ma il personale richiedente il permesso non ha l'obbligo di accertarsi che per la sua sostituzione "non vengano a determinarsi oneri aggiuntivi anche per l'eventuale corresponsione di compensi per ore eccedenti". Pertanto, qualora il docente esaurisca i primi 3 giorni di permesso di cui all'articolo 15/2 primo periodo, ha diritto, con la stessa modalità (richiesta) e allo stesso titolo (motivi personali o familiari) a fruire di ulteriori 6 giorni. In conclusione, se anche i 6 giorni di ferie a disposizione durante le attività didattiche saranno fruiti come "permessi personali o familiari" il docente con contratto a tempo indeterminato avrà in totale 9 giorni (3+6) sottratti alla discrezionalità del dirigente, naturalmente se documentati anche con autocertificazione.
IL DIRETTORE GENERALE - F.to Diego Bouchè





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