Buon Natale 2014
Data: Luned́, 22 dicembre 2014 ore 06:00:00 CET
Argomento: Redazione


Ecco la festa più bella, più familiare dell'anno da vivere nel calore della casa e degli amici. Si celebra un evento unico che ci ricordo come Dio che si è fatto uomo, per farci riscoprire tutta la bellezza e la profondità della nostra umanità.
Gli eventi dolorosi di questi mesi, ed in particolare le morti dei piccoli Semyon 9 mesi, Andrea Lorys di 8 anni di Santa Croce Camerina e i cento bambini morti della scuola di Peshawar, in Pakistan ci consegnano un'umanità tradita, ingannata, violata, ed in parte viene messo in discussione il nostro ruolo di educatori, quando non si riesce ad incidere sulla realtà sociale.
La scuola italiana, attraverso ciascuno di noi Voi ha un ruolo insostituibile: colmare molti gap non solo culturali, ma anche sociali ed etici che hanno contribuito alla crisi ed hanno accelerato il conseguente degrado della nostra società italiana.

La crisi economica, forse, ci sta aiutando a recuperare la gioia delle cose semplici e a ritrovare il coraggio del sacrificio, della rinuncia della ricerca dell'essenziale, evitando gli sprechi ed il superfluo.
Nel groviglio della vita appaiono piccole stelle , ora vicine, ora lontane e con esse giunge un raggio di luce e di speranza. Ecco l'augurio più bello: sperare che sia la stella e la luce del Natale ad illuminare i giorni del nuovo anno.

Come sarà il 2015?
L'interrogativo si colma di speranza e si auspica che possa essere veramente l'anno della Buona scuola e non solo di quella scritta e decantata come "buona", ma privata di mezzi e di risorse necessarie allo sviluppo e alla qualità.
Si auspica che i progetti di innovazioni siano capaci di apportare migliore qualità nel servizio scolastico e nell'efficienza organizzativa delle comunità scolastiche.
La pausa delle festività natalizie e le vacanze favoriscano, insieme al meritato riposo, che stacca la frenetica operatività del quotidiano, momenti di serenità e di libertà per meglio pensare e progettare il dono di un nuovo anno, che inizia carico di speranze e di buoni propositi

Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it

Nel groviglio della vita si incontrano le stelle che illuminano il cammino,
la loro luce  sia di certezza per le nostre comuni speranze.

La luce del Santo Natale illumini i giorni del nuovo anno






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-24876902.html