AetnaNet - Più sprint alla Ricerca. 'Non solo didattica: i docenti del cuore'

Giorno 11 dicembre alle ore 8.30, presso lo stadio "V. Presti" di Gela, si disputerà il torneo calcistico "Non solo didattica: i docenti del cuore", giunto, quest'anno, alla sua terza edizione. Si sfideranno quattro formazioni composte da Dirigenti scolastici, docenti e personale ATA delle scuole secondarie di II grado della città. Il ricavato verrà interamente devoluto a favore di Telethon e della ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche. E' richiesta una donazione libera all'ingresso dello stadio. Quest'iniziativa è nata due anni fa, dall'idea del Prof. Salvatore Barbieri dell'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore "E. Majorana" di Gela. Avendo riscontrato un ottimo successo nelle edizioni precedenti, è stata confermata la disponibilità a fruire dello stadio da parte dell'Amministrazione Comunale. Le scuole secondarie di II grado, che hanno scelto di prendere parte al torneo, sono:

- I.I.S.S. "E. Majorana", diretto dalla Dott.ssa Prof.ssa Maria Rita Basta
- Liceo Scientifico "E. Vittorini", diretto dalla Dott.ssa Prof.ssa Angela Tuccio
- I.T.I.S. "E. Morselli", diretto dal Dott. Ing. Andrea Tommaselli
- I.I.S.S. "Eschilo", diretto dal Dott. Prof. Gioacchino Pellitteri

L'ideatore della manifestazione è stato sempre sorretto da un entusiasmo coinvolgente, che gli ha consentito di catalizzare le energie positive di persone, enti ed istituzioni, che hanno scelto di voler prendere parte attiva all'evento, credendo fermamente nelle sue motivazioni benefiche ed educative. L'iniziativa s'inquadra fra le caleidoscopiche manifestazioni a supporto della ricerca finanziata da Telethon. Oltre all'evento agonistico, le scuole secondarie di II grado già citate e la scuola secondaria di primo grado "E. Romagnoli" di Gela, diretta dalla Dott.ssa Prof.ssa Sandra Scicolone, proporranno degli "intermezzi", che intratterranno il pubblico fra una sfida e l'altra, arricchendo la giornata di festa. Inoltre, è previsto il sorteggio di numerosi premi in palio. Dietro l'apparenza di "attività ludica", è evidente una sinergia virtuosa che non mira soltanto alla raccolta fondi, ma vuole educare alla cultura della solidarietà e della condivisione. L'originalità dell'iniziativa è data dall'idea di non costituire squadre di alunni delle scuole, come comunemente accade, ma di fare scendere in campo il personale scolastico, dai Dirigenti agli ausiliari, i quali, mettendosi in gioco in prima persona, sono accomunati da un forte credo solidale ed educativo.

I giocatori rappresenteranno simbolicamente quella mirabolante forza propulsiva che, accendendo quotidianamente l'entusiasmo dei giovani alunni, s'impegna per l'educazione e la formazione della loro persona. Mettersi in gioco comporta un'assunzione di responsabilità, autodeterminazione e partecipazione, in un processo di costruzione ed azione attiva nel territorio in cui si opera e, contestualmente, un arricchimento dell'essere nella sua interiorità. Formazione ed educazione divengono vie di espansione e realizzazione per acquisire identità, sviluppare talenti, aprirsi al territorio, agire responsabilmente. Per tale ragione, la formazione non può essere decontestualizzata. Il suo obiettivo resta il soggetto come portatore di diritti e valori, identità "in fieri" in un contesto in continua evoluzione. In tale ottica, s'innesta la valenza formativa di questa iniziativa fortemente sostenuta da tutti gli sponsor.

L'organizzazione orchestrale e la partecipazione attiva dell'Amministrazione Comunale di Gela, degli Istituti scolastici, della Banca Nazionale del Lavoro Gruppo BNP Paribas - partner ufficiale della Fondazione Telethon sin dal 1992, l'Associazione Italiana Arbitri e la ditta AM Sporting di Caltanissetta attestano l'efficacia degli accordi fra enti e scuole e confermano la rilevanza data all'intervento formativo, che avrà una ricaduta indubbiamente positiva sul territorio. Tutta la comunità gelese è invitata a prendere parte alla manifestazione e a promuoverla, anche tramite la pagina Facebook dedicata, in modo da garantirle la meritata visibilità e sottolineare, al contempo, la disponibilità del comprensorio di Gela alle iniziative solidali, con l'auspicio che il torneo possa diventare un appuntamento annuale ed assurgere ad esempio per future iniziative di pari spessore.

Angela Pistone