Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole (29-30-31 ottobre 2014)
Data: Lunedì, 17 novembre 2014 ore 07:00:00 CET
Argomento: Istituzioni


Vincente la formula della prima edizione - Roma, 14 novembre 2014 -
La lettura ha conquistato il Paese: si contano a migliaia le iniziative, le scuole e le letture protagoniste della prima edizione di Libriamoci, l'iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) - con il Centro per il libro e la lettura - e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo studente. Le adesioni hanno superato ogni aspettativa: quasi 2.000 scuole registrate sul sito ilmaggiodeilibri.it, oltre 200mila studenti coinvolti, migliaia i lettori che sono andati a leggere ad alta voce nelle classi, fra i quali anzitutto i Ministri Dario Franceschini e Stefania Giannini, e poi attori, giornalisti, scrittori, artisti e non solo....
Alcuni lettori: Alessandra Arachi, Pupi Avati, Andrea Bajani, Giovanni Bianconi, Giovanni Bignami, Francesco Bruni, Cosimo Calamini, Alessandro Cannavò, Giuseppe Catozzella, Simona Cavallari, Cristina Chiabotto, Emanuele Conte, Paolo Conti, Giuseppe Culicchia, Lucianna De Falco, Paolo Di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Paolo Di Stefano, Giacomo Durzi, Paolo Fallai, Michele Farina, Gian Luca Favetto, Davide Ferrario, Ernesto Ferrero, Augusto Fornari, Giorgio Gallione,  Mario Garofalo, Fabio Geda, Massimo Ghini, Carmen Giardina,  Andrès Gil, Irene Grandi, Enrico Ianniello, Vincenzo Latronico, Linus, Luciana Littizzetto, Loriano Macchiavelli, Marco Magini, Daniele Manca, Vito Mancuso, Giorgio Manzi, Neri Marcorè, Cinzia Mascoli, Luca Mercalli, Paolo Mereghetti, Virginio Merola, Daniele Monachella, Michela Monferrini, Romano Montroni, Ennio Morricone, Angela Nanetti,  Federico Pacifici, Gino Paoli, Elio Pecora, Michele Pellegrini, Rolando Picchioni, Paolo Piccirillo, Nicola Piovani, Veronica Pivetti, Paolo Rastelli, Rolando Ravello, Lidia Ravera, Fiorenza Sarzanini, Maurizio Sciarra, Beppe Severgnini, Ambrogio Sparagna, Barbara Stefanelli, Michelangelo Tommaso, Marisa Tagliaferri, Cinzia Tani, Giorgio Van Straten, Nicla Vassallo…
“Nella mia lunga esperienza con i libri mai avevo assistito a un'ondata tanto potente di amore e condivisione per la lettura”, confessa felice Romano Montroni, Presidente del Centro per il Libro e la Lettura: “Questa prima edizione di Libriamoci è stata un'incredibile gara a chi leggeva di più, un allegro affastellarsi di adesioni, proposte, eventi, che ha coinvolto proprio tutti: bambini e ragazzi, genitori e nonni, insegnanti, presidi, sindaci e assessori, persino i vigili urbani! Un esempio di autentica sinergia d'impresa culturale di cui far tesoro e da coltivare per il futuro”. Grande la gioia anche di Flavia Cristiano, Direttrice del Centro: “Un entusiasmo di questa portata ci conferma una volta di più quanto le scuole e i giovani siano ansiosi di raccogliere occasioni di impegno culturale e di aprirsi all'esterno, mostrando i livelli di eccellenza che sanno raggiungere”. Ecco perché quello di Libriamoci è solo un arrivederci: “L'appuntamento è al Maggio dei Libri – anticipa la direttrice – con altri tre giorni di letture a voce alta che saranno il climax dei tanti progetti avviati dalle scuole a fine ottobre e sviluppati nell'arco dei mesi”. “Leggiamo tutto l'anno per non smettere mai di crescere!” è l'auspicio di Romano Montroni e Flavia Cristiano, cui il grande successo di Libriamoci ha infuso nuova fiducia.
È stata infatti una bellissima prova di amore per la lettura e un'entusiastica risposta all'appello, in tutta Italia. Soprattutto al Sud, con la Calabria in testa, dove hanno aderito pressoché tutte le scuole: ben 350 eventi disseminati in ogni angolo della regione. Un record di cui va orgoglioso l'assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri: “Libriamoci rappresenta un primato positivo che conferma la grande vitalità della scuola calabrese e l'attenzione verso la dimensione fondamentale della lettura”. L'assessore, come tantissimi suoi colleghi amministratori locali, ha partecipato in prima persona il 31 ottobre, in veste di lettore a Soveria Mannelli nella sala “Ermanno Critelli” della casa editrice Rubbettino dove il Liceo Scientifico Costanzo di Decollatura aveva organizzato una non-stop di letture. Fra le altre regioni più ricche di iniziative: Lazio (216), Campania (186), Emilia Romagna (172), Abruzzo (150), Lombardia (126), Piemonte (120), Sicilia (119), Puglia (88), Veneto (84), Toscana (83),  Sardegna (61).
In alcune città in particolare la partecipazione di scuole, amministratori locali e personalità legate al mondo della cultura è stata capillare: è il caso di Torino, grazie alla collaborazione del Salone Internazionale del Libro, che ha organizzato oltre 200 letture in 85 istituti, coinvolgendo 320 classi e più di 7.300 studenti. Libriamoci a Torino ha visto impegnati oltre 140 lettori (fra testimonial e persone comuni, insegnanti, ragazzi stessi, genitori, presidi), che hanno dato voce a quasi 170 titoli di letteratura classica e contemporanea, scandendone i racconti in asili, scuole elementari, medie, istituti professionali e tecnici, licei.
A centinaia, inoltre, sono giunti i consigli di lettura da parte degli scrittori italiani (consultabili sul sito ilmaggiodeilibri.it), che hanno voluto condividere con gli studenti i loro cinque libri del cuore, spesso affiancandoli al ricordo di ciò che avevano significato nel loro percorso formativo.
Apprezzamenti e collaborazioni anche dal mondo dei media: Corriere.it/scuola ha lanciato l'hashtag #unamoredilibro invitando studenti, insegnanti e genitori a dare il proprio consiglio per rilanciare il piacere della lettura nella scuola (tutti i contributi sono visibili sul social wall), e ha seguito la tre giorni dedicata alla lettura su www.corriere.it/scuola/ , Topolino ha inviato l'artista Paolo Mottura in una scuola di Albenga, Radio2 con Caterpillar AM è andata in una scuola media di Milano e fuori dalle scuole, direttamente “On Air”, le giornate di lettura sono state seguite da Radio3 con  studenti e insegnanti ai microfoni di Fahrenheit e poi vari servizi televisivi, a partire dal Tg1.
I riscontri stampa, ancora in progress, sono oltre 1000 fra quotidiani nazionali e locali, radio e televisioni e naturalmente il web, grande protagonista di quest'epoca digitale che riscopre il piacere della lettura.
Accanto al sostegno dei Ministri, fondamentale è stato l'apporto dei sostenitori della prima ora, Rai Fiction, Salone Internazionale del Libro di Torino, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da tante case editrici: ciascuno ha mobilitato i propri autori, in un allegro carosello di incroci fra testimonial e scuole. Grazie inoltre all'accordo con il Ministero degli Affari Esteri, Libriamoci ha valicato i confini nazionali: hanno aderito diverse scuole italiane all’estero, a riprova di come la lettura a voce alta riscuota consensi internazionali. Fra gli istituti iscritti: la Scuola Italiana Eugenio Montale di San Paolo, la Scuola Italiana “Italo Calvino” di Mosca, la Scuola Italiana Roma di Algeri, la Scuola  italiana dell’infanzia parificata "Maria Montessori" di Barcellona, la Scuola Italiana Paritaria Enrico Mattei di Casablanca, l’Istituto Italo-Brasiliano Biculturale Fondazione Torino di Belo Horizonte, la Scuola Italiana “Aldo Moro” di Bucarest e l’Istituto “Alessandro Manzoni” – Scuola primaria italiana parificata di Olivos, Buenos Aires.
Il network delle adesioni ha confermato e rafforzato lo spirito di “Libriamoci”: un plurale all’insegna di passione e coinvolgimento corale per contagiare l'Italia e non solo con l'amore per la lettura. La rete di collaborazioni è stata variegata, vedendo operare fianco a fianco realtà istituzionali e sociali diverse. L’Anci - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che ha invitato tutti i sindaci d’Italia a leggere nelle scuole, la Regione Calabria, che ha sperimentato un progetto pilota con tutte le associazioni di volontariato, invitando ad andare nelle scuole a presentare attività, personaggi, storie. E tantissime altre associazioni culturali, circoli di lettura, persino ospedali: le giornate di lettura hanno conquistato ogni spazio possibile.
Libriamoci ha avuto il patrocinio di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e in collaborazione con l’ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Libriamoci ha potuto contare sulla collaborazione di una rete che comprende istituzioni pubbliche e partner privati: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero dell’Economia e delle Finanze - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Regione Lombardia, Regione Calabria, Università Alma Mater di Bologna, UNPLI- Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Rai Fiction, Corriere della Sera, AITI - Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, RadioRai, Radio2 e Radio3, Topolino, Hamelin Associazione Culturale, Associazione piccoli Maestri, Siae, Festival della Scienza di Genova, Fondazione Unipolis e Coop Adriatica. E numerosi autori e associazioni culturali. Tra le case editrici che più hanno collaborato: Bompiani, EL-Einaudi Ragazzi, Fabbri, Feltrinelli, Garzanti,  Giunti, Guanda, Isbn, Il Mulino, Longanesi, Mondadori, Rizzoli, Salani. 

www.ilmaggiodeilibri.it
www.cepell.it
Centro per il Libro e la Lettura





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