LC Catania Gioeni forma le nuove generazioni Leo
Data: Martedì, 14 ottobre 2014 ore 07:45:00 CEST
Argomento: Redazione


Si è riunito il 18 settembre scorso il Comitato Lions-Leo Catania Gioeni per organizzare percorsi condivisi da sviluppare durante l'Anno Sociale 2014/15.
Promosso dal Governatore Dr Salvatore Ingrassia, e ideato dal Presidente Alberto Favetta, il Comitato, coordinato dal Leo Sdvisor, è composto: da una parte, dai soci componenti del LC Catania Gioeni: Viviana Sidoti, Francesca Condorelli, Francesca Scoto, Pinuccia La Camera, Patrizia Condorelli e Beniamino Sorbera De Corbera; dall'altra, dal Presidente Alberto Mattone e dai soci componenti del Leo Club Catania Gioeni: Giorgio Interlandi, Marco Pignataro e Marco Moschella. L'idea del Comitato si propone l'obiettivo di fare interagire tra di loro i giovani Leo, favorirne la reciproca conoscenza, nonché rinsaldare il rapporto di collaborazione mediante una partecipazione attiva dei soci appartenenti al Club "Padrino" insieme con quelli appartenenti al rispettivo Leo Club. Di solito, il Club "Padrino" svolge una funzione di indirizzo nei confronti del Leo Club con un Leo Advisor che ha il compito di raccordo. Tuttavia, spesso capita che entrambi i club, pur portando avanti il lavoro con dedizione e serio impegno, svolgano la loro funzione di servizio senza concertati punti di convergenza, lavorando, sì, in modo parallelo, ma con modalità completamente diverse, come se appartenessero quasi a "due mondi differenti". Aiutare ad avvicinare i giovani a percorsi concepiti in piena e proficua collaborazione insieme con i meno giovani, dovrebbe significare ricercare le strategie migliori per trasmettere i valori, le conoscenze e le competenze a cui tutti noi fermamente crediamo; per di più, il contatto con i giovani può essere fonte di stimolo per gli "anziani" e un'occasione di confronto dialettico di idee e di arricchimento culturale reciproco. Così si prepara il futuro della nostra società, così si può essere più vicini alle nuove generazioni! Infatti, i giovani con le loro idee innovative, con il loro spirito intraprendente, con il loro osare e con il loro entusiasmo potrebbero fungere da stimolo positivo per poter servire la società con maggiore generosità d'animo e maggiore solidarietà.
La sfida proposta dal Presidente Alberto Favetta, cioè questo continuo scambio di esperienze e di dialogo intergenerazionale tra giovani e meno giovani, all'interno del Lions e dei Leo, è stata accolta con entusiasmo dai soci nella prospettiva futura di non disperdere le energie migliori già foggiate ai valori del codice lionistico e, quindi, portatori di quei principi etico-morali che dovrebbero- è questo l'impegno nostro irrinunciabile- muovere le fila della nostra società. E così, coloro che per il raggiungimento dei limiti di età, escono dal Leo Club, non dovrebbero mai rinunciare a dare il loro contributo di idee e di esperienze ai giovani sopravvenienti, e dovrebbero continuare il loro servizio con amicizia e con dedizione come Lions. Il primo impegno è quello che vedrà la presenza del Comitato Lions-Leo per la raccolta degli "Occhiali usati" a Zafferana Etnea durante la manifestazione "Ottobrata 2014".
Collaborare, cooperare e innovare insieme ai giovani è una via sperimentale da seguire e da mettere in pratica per aumentare le forze rivolte all'attività di servizio che ultimamente ha visto diminuire il numero di nuovi iscritti e per avere la continuità che serve per sostenere i valori che, come afferma l'economista Martin Felix, dovrebbero essere il fondamento di una società "giusta e prospera".

Prof.ssa Francesca Condorelli - Addetto Stampa LC Catania Gioeni





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