AetnaNet - Esortazione alla filosofia

La filosofia va oltre la soglia delle opinioni correnti, del sentito dire, delle consuetudini per avviarsi nei sentieri incerti e sdrucciolevoli del dubbio, delle sfide, delle domande inquietanti e radicali. Si avventura nei rischi della ricerca dell'assoluto e ne fa sentire le vertigini.
Non propone comode passeggiate per i boulevards delle metodologie delle scienze naturali e cognitive, non mette divieti. Spinge, invece, all'audacia, ad osare di dire l'indicibile; di pensare l'impensabile. "E' gloria di Dio nascondere le cose; ma la gloria dei re sta nell'investigarle "(Proverbi 25,2). La filosofia è esigenza di verità. Non condiscendenza con l'immediatezza ,ma distanziamento, riflessione. Razionalità.
Le sue domande non sono quelle delle scienze e possono essere molto diverse da quelle che si pongono le scienze; ma anch'esse attendono una risposta. Il senso critico non viene fuori dall'accanimento contro il nesso causale. Si dovrebbe dire che cosa si riesce a spiegare, facendone a meno...
Alla filosofia non si possono legare le mani e affidargli contenuti da vigilare, perchè nasce e vive nella più assoluta libertà.
La filosofia è amore del sapere e ricerca della saggezza. Come amore del sapere ricorda che il cammino per raggiungerlo non ha termine e va affrontato con passione, con energia, con piacere. Come ricerca della saggezza è disponibilità incessante al dialogo e all'ascolto: condizioni della dignità e del valore di ogni persona. Come ricerca della saggezza ci dice l'obbligo di conoscere noi stessi.
La buona filosofia non crea disegni in cui fare confluire il caos delle vicende umane, ma si impegna per vedere se ci sia uno scopo, una ragione in ciò che fluisce in evidente casualità. Non vede una ragione delle cose ad insaputa di tutti e di cui si sarebbe inconsapevoli esecutori.
Non è il centro di gravità, nè la leva con cui sollevare il mondo. Ma aiuta a mettersi al riparo dal diluvio delle suggestioni e delle informazioni per trovare un principio di orientamento, la via della propria salvezza, della propria libertà. Amica necessaria e indispensabile nella dura ,continua battaglia contro gli "idola fori" e gli "idola theatri"; ci dà il coraggio per essere inattuali e anche soli, quando è necessario. Ci dà gli strumenti per comprendere ciò che ci unisce e la bellezza dell'essere, dello stare con gli altri.
La filosofia è soffio di ribellione, ventata di anarchismo, gusto del paradosso, slancio di temerarietà, coraggio del cominciamento. Niente è risaputo; niente è definitivo. Tutto è ricerca, domandare per capire.

Prof. Raimondo Giunta