Bologna: la scuola è iniziata ma ci sono aule senza crocefisso
Data: Lunedì, 29 settembre 2014 ore 08:00:00 CEST Argomento: Redazione
Con
l'inizio dell'anno scolastico, diversi genitori della Provincia di
Bologna, hanno segnalato all'organizzazione no-profit "La Bologna che
c'è" il fatto che, nonostante precise direttive del Ministero e
della
direzione regionale scolastica dell'Emilia-Romagna, in molte classi
delle scuole primarie non fosse stato affisso il crocefisso. Coma ha
pubblicato Zenit, "In una lettera alla direzione regionale scolastica
dell'Emilia Romagna - il presidente Fabio Garagnani - fa
presente le precedenti iniziative, alle quali ha sempre risposto il
Ministro della Pubblica Istruzione, sollecitando provvedimenti chiari
al riguardo ed iniziative conseguenti presso i dirigenti scolastici
dell'Emilia Romagna".
L'organizzazione ha già inoltrato anche una lettera al Ministro della
Pubblica Istruzione, basandosi anche sulle interpellanze presentate
dall'on. Garagnani, ribadendo che il Crocifisso non è soltanto "un
simbolo per i credenti, ma anche un segno emblematico della nostra
tradizione culturale ed identità".
"Rileviamo, che in un momento diffuso e preoccupante d'indifferenza e
d'innanzi a nuovi e vecchi fondamentalismi, la difesa dell'identità
culturale e spirituale del nostro popolo e in primis delle giovani
generazioni, rappresentata dal crocefisso, come riconosciuto dalla
Corte Europea e Costituzionale è un segno distintivo della nostra
identità nazionale ed europea", si legge in un comunicato
dell'organizzazione.
"Quando avvengono casi di rimozione di crocefissi da luoghi pubblici o,
come in questo caso da aule scolastiche, si assiste ad un rimpallo di
responsabilità da parte di chi dovrebbe intervenire e non può essere
consentito a singoli insegnanti di disattendere le indicazioni della
legge", afferma l'on. Garagnani.
Il presidente de 'La Bologna che c'è' chiede pertanto "che la legge sia
rispettata e che i genitori non si facciano intimidire da pressioni di
certi insegnanti o dirigenti scolastici che dovrebbero fare puramente e
semplicemente il loro dovere!
Sembra propria che la scuola si sia politicizzata!
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
|
|