Da Cassarà a New York, con il progetto 'Sos Scuola' le aule diventano musei
Data: Sabato, 27 settembre 2014 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Redazione


Una lettera di aiuto che si trasforma in un movimento per la scuola. Una lettera che non arrivò mai a Bruxelles perché i due ragazzi africani, Yaguine e Fodè che l’avevano scritta, imbarcati nel vano carrello di un aereo, morirono assiderati. Sognavano di portarla al Parlamento europeo. Nella missiva scrivevano “Noi vogliamo studiare, vi chiediamo di aiutarci a studiare per essere come voi”. Dopo 15 anni quella lettera è diventato un simbolo per migliaia di ragazzi che hanno aderito al movimento ‘Fatti sentire’ nato dal film “Il sole dentro” e promosso dall’Alveare Cinema, la casa di produzione cinematografica e audiovisiva che ha riportato alla luce la storia di Yaguine e Fodè per la regia di Paolo Bianchini.

I ragazzi hanno scritto e consegnato la loro lettera al Parlamento Europeo il 7 maggio 2013 insieme ad altre 1500 lettere di studenti italiani. Così è nato il progetto “S.O.S. Scuola”. Norma Tumminiello, studentessa del Cassarà si è fatta portavoce di questa lettera all’Europa. Oramai il suo liceo è un museo di arte moderna all’aperto. Sos Scuola non è una semplice richiesta di aiuto, ma un invito a pensare e agire insieme, a scambiarsi competenze e a superare gli ostacoli di carattere economico che tendono a marginalizzare il diritto a vivere in un luogo accogliente. Per questo “Sos” è l’acronimo di “Scambiamoci Orizzonti per Sognare”. S.O.S. Scuola si attiva piuttosto per sensibilizzare l’opinione pubblica, per esortarla a quel sentimento di responsabilità che produce l’effetto del “prendersi cura” dei “beni comuni” quali ritiene siano le scuole.

Il progetto si realizza con gli studenti del Liceo Linguistico “Ninni Cassarà” di Palermo e quelli del Liceo Artistico “Guggenheim” di Venezia e a Palermo, alla fine di luglio, gli studenti veneziani e altri provenienti da tutto il mondo come New York, Washington, Francia, Lussemburgo, Belgio e Cina sono stati a Palermo dal 21 al 31 luglio 2014 per seminare bellezza nell’Istituto palermitano, dopo una fase di elaborazione delle idee che li ha visti protagonisti insieme a docenti e artisti. La semina è andata benissimo. Lo scultore e uno dei promotori, Luca Bonanno, ci ha mostrato le opere realizzate da questi studenti e da artisti siciliani come Enzo Patti: via le brutture delle pareti tetre e grigie, benvenute opere pittoriche e di scultura. Paolo Bianchini, regista del Il sole dentro, pensò di stimolare questa opera di bellezza all’esterno della scuola. Fu allertata la stampa, e le istituzioni allora diedero il permesso per far entrare gli studenti artisti.

Questo bellissimo progetto si sposterà in altri siti e vedrà, in ottobre, la nascita di un docu-fiction girato e all’interno del Bar della Scuola che fu chiuso per mafia grazie al sostegno di Libera per l’imprenditoria giovanile e sociale, questo Bar rivivrà con una cooperativa di giovani che lo gestiranno. La produzione televisiva di Paolo Bianchini sarà dunque un progetto sposato dalla Rai che oltre a trasmetterlo sul web, dopo il TG Due, manderà in onda nel 2015 una striscia di questo programma. I protagonisti saranno gli studenti del liceo che racconteranno le loro storie senza tanta recitazione. Una sorta di live show con quelli che possono essere i loro sogni perché ognuno di loro ne porterà uno in questo bar, un caffè letterario dove si potrà leggere dei libri e suonare. Un luogo di incontro e di creatività, un anello di congiunzione della scuola e del quartiere, dice Bianchini, questo progetto è il primo passo verso una scuola diversa.

Il regista Bianchini è soddisfatto di questo lavoro e dell’entusiasmo contagioso che ha prodotto nel mondo della scuola (http://www.sosscuola.com/ ). Simbolo del progetto è una bellissima quercia realizzata dai ragazzi del Liceo Guggheneim, con materiali di risulta e con dei mosaici del ‘500 veneziano, con il permesso della Sovrintendenza di Venezia. La quercia nasce da un’idea da Rosalia Vegna, studentessa del Cassarà, che aveva comunicato veder scritto qui nascono le querce simboleggia, come dice Luca Bonanno, la forza e le radici profonde radicamento al terreno e che il tempo non può spazzare via. Il tronco della quercia è stato realizzato con i legni dell’imbarcazione Lisca Bianca che nel 1984 ha fatto il giro del mondo, oggi l’imbarcazione è in restauro ed è stata donata alla comunità di Don Calabria per il recupero di tossicodipendenti.

La stessa quercia si trova ad Arsoli nella scuola in provincia di Roma. Il prossimo intervento artistico sempre su idea del regista Paolo Bianchini, sarà di andare a Lampedusa e realizzare opere con i ragazzi dell’isola e dei migranti sbarcati sull’isola. I testimonial di Sos scuola vanno da Alessio Boni a Pippo Baudo, da Renzo Arbore a Piero Pelù, Paolo Ruffini, Gianluca Impastato e molti artisti e giornalisti italiani che hanno mandato il proprio messaggio di sostegno all’iniziativa di questi giovani.

Laura Bercioux - Il Sud online





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2487312.html