Cobas scuola diffida l'ufficio scolastico provinciale di Siracusa dal formare classi con oltre 22 alunni
Data: Venerdì, 12 settembre 2014 ore 07:45:00 CEST Argomento: Sindacati
In questi giorni di
avvio del nuovo anno scolastico, il Governo
annuncia una riforma dettata sempre e solo da una logica di tagli che
limiterebbe e condizionerebbe definitivamente l’istruzione pubblica in
Italia. La nostra presenza nelle scuole e le numerose segnalazioni
pervenuteci testimoniano la preoccupante diffusione proprio nella
scuola di prassi di illegalità in tutta la Sicilia:
- classi in cui viene sforato il tetto massimo dei 2 alunni disabili
presenti;
- classi in cui viene sforato il tetto massimo degli alunni complessivi
presenti;
- alunni disabili che non si vedono riconosciuto il numero di ore di
sostegno previsto dalla normativa.
I COBAS Scuola della Sicilia denunciano queste situazioni abnormi che
rendono poco sicure le scuole e ledono i diritti all'istruzione a tutti
gli alunni e, in particolare, agli alunni disabili e diffidano
l’Amministrazione scolastica regionale e provinciale (vedi allegato) al
rispetto della legge sui seguenti punti:
1) il numero di alunni per classe deve essere quello disposto dalla
normativa e rapportato, secondo le norme di sicurezza, alla capienza
dell’aula;
2) in presenza di alunni con handicap (due al massimo) il numero totale
di alunni della classe deve essere al massimo di 20/22;
3) gli alunni con handicap devono poter usufruire dell’insegnante di
sostegno per il numero di ore settimanali previste dalla legge; in caso
contrario, le famiglie possono fare ricorso al TAR, come avvenuto negli
scorsi anni in cui il MIUR è stato condannato per migliaia di questi
casi (solo nella provincia di Palermo più di mille ricorsi vinti dai
genitori di alunni disabili).
Per raggiungere livelli di efficienza e qualità, la scuola italiana,
gli alunni, le famiglie hanno bisogno del lavoro di molti più
insegnanti e di maggiori risorse rispetto a quelli voluti dai governi
recenti e previsti dai vaghi e umilianti progetti di riforma.
Su questi temi continueremo a vigilare e a lanciare mobilitazioni dei
lavoratori della scuola, dei genitori e dei cittadini tutti affinché
cessi lo stato di illegalità che il MIUR continua a perpetrare. Un
appuntamento importante sarà il prossimo 10 ottobre, giorno in cui il
movimento degli studenti ha indetto uno sciopero contro le politiche
scolastiche del governo Renzi. I Cobas Scuola, condividendo i motivi
della protesta, hanno proclamato per il 10 ottobre lo sciopero generale
nazionale della scuola e si rivolgono ai docenti e agli ATA, ai
genitori, alle associazioni e alle forze sindacali perché in quella
data, in tutta Italia, si svolgano manifestazioni unitarie per
riaffermare la centralità della scuola pubblica. Per ribadire che la
scuola, come dice la Costituzione, deve essere 'luogo di democrazia' e
contribuire a rimettere in discussione le diseguaglianze sociali, per
rifiutare le attuali politiche scolastiche, per difendere la scuola
pubblica, qualificata e di massa.
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Numero massimo degli alunni per classe in presenza di alunni H
- Attostragiudiziale di comunicazione e diffida
La scrivente Organizzazione Sindacale, visti
- il DPR 81/2009, che contiene i tetti massimi per la formazione delle
prime classi delle scuole di ogni ordine e grado
- la C.M. 41/2014, secondo la quale una prima classe non può avere più
di 20/22 alunni in presenza di uno con certificazione di “gravità”
(articolo 3, com m a 3 della Legge 104/92) o di due “non gravi”
(articolo 3, com m a 1 della m edesim a Legge 104/92).
- la C.M. 34/2014, concernente la formulazione degli organici di
diritto e le deroghe per i posti di sostegno
- il Decreto Interministeriale trasmesso con la C.M. 10/2013, che
stabilisce in modo tassativo (articolo 12, comm a 7) che «in presenza
di più di due alunni con disabilità per classe, questa deve essere
costituita con non più di 20 alunni»
- il Decreto interm inisteriale trasm esso con la C.M. 34/2014
- la C.M. 41/2014 che a p. 16 recita: “Si raccomanda la massima
attenzione nella costituzione delle classi con alunni disabili, nel
senso di limitare, in via generale, in presenza di grave disabilità o
di due alunni disabili, la formazione delle stesse con più di 20 alunni”
DIFFIDA
il Dirigente dell’U.S.P. di Siracusa e i Dirigenti Scolastici della
provincia dal formare classi o sezioni con un numero di alunni
superiore alle 20/22 unità in presenza di uno o più alunni H, e li si
invita a prendere i necessari provvedimenti in termini di concessione
di organico, come chiaramente affermato dalla normativa vigente, per
non compromettere il pieno godimento del diritto all’istruzione nei
casi in oggetto.
Con riserva di ogni altro e ventuale atto anche di natura giudiziale a
tutela degli studenti e del personale scolastico.
Rimanendo a disposizione per ogni chiarimento, distinti saluti.
Lorenzo Perrona - Cobas scuola di
Siracusa
3477343937
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