Attualità dei classici
Data: Domenica, 07 settembre 2014 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Redazione


Quanto attuale la problematica visione verghiana del progresso , e quanto profetico il pessimismo dello scrittore siciliano, riguardo alle" magnifiche sorti e progressive" La storia del malessere del giovane 'Ntoni, che vuole più che "far bene, stare meglio", è ancora oggi, in gran parte, la storia del malessere della nostra società; la sua metamorfosi, la nostra!
'Ntoni ha messo in discussione la visione arcaica del mondo su cui poggiava l'etica del sacrificio e della sopportazione della fatica propria di padron 'Ntoni; ha rifiutato il luogo del tempo sacro del nonno, dove si custodivano i valori consacrati dalla tradizione, i valori della famiglia patriarcale sobria, pudica e onesta, e contenta del poco; ha barattato la dura vita dei poveri pescatori in cambio del benessere e della felicità promessi dall'ideologia del moderno. Attratto dalle lusinghe della città, ha preferito tagliare le proprie radici, lasciare l'isola natia, uscire dal guscio, per impersonare, sott'altro nome ed altre vesti, un'altra storia fatta di un'altra fede: quella dell'ideologia del moderno, dell'accumulo della roba, dell'idolatria del denaro, della ricchezza, dell'ascesa sociale a ogni costo : 'Ntoni s'è fatto' mastro' don Gesualdo, personaggio ancora più tragico e disperato, perché il suo orizzonte di storia, privo di idillio e senza miti, e senza scrupoli, è risultato, alla resa dei conti, più innaturale e doloroso, dominato com'è dalla pura, sola ed esclusiva logica economica, e sulle regole disumane e immutabili dell'egoismo e dell'utilitarismo. Nel mondo "positivo" dei Gesualdi non c'è posto per i sentimenti, per la poesia e per il sogno, per la solidarietà e l'amicizia disinteressata. Ciò che conta è il successo e il pagamento in contante! La storia di 'Ntoni, "doppio" di don Gesualdo, da "epica", è diventata quella di un personaggio 'romanzesco', costretto, dentro i limiti di un presente storico convulso e instabile, a confrontarsi e a lottare, scomparsi i miti antichi, con i nuovi miti moderni della alienazione e della economicità, dell'interesse della 'roba'. I risultai di questa lotta non potranno che essere la solitudine, l'amarezza e il fallimento esistenziale. I risultati ,ahimè, della recente nostra storia!

Nuccio Palumbo
antonino11palumbo@gmail.com





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