Scholas.social: la prima piattaforma digitale per collegare le scuole del mondo
Data: Venerdì, 05 settembre 2014 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Redazione


È stata presentata in Vaticano nell'Aula Paolo VI in Vaticano, la prima piattaforma collaborativa e multi-religiosa, aperta a tutta la comunità educativa mondiale e spazia a tutte le latitudini.
Scholas.social, titolo della piattaforma, vuole essere, come scrive Zenit, una proposta innovativa chemira ad unire le istituzioni educative di tutto il mondo, attraverso lo scambio e la collaborazione delle esperienze e dei progetti educativi, favorendo, grazie alla tecnologia, la cultura dell'incontro.
L'integrazione digitale va di pari passo con l'integrazione sociale e, rinnovando quanto già ha operato Papa Bergoglio da arcivescovo di Buenos Aires, con l'associazione "Escuelas de vecinos". è stata costituita una rete di trecentomila scuole statali e non statali, cattoliche e di altre religioni, appartenenti a 35 Paesi ricchi e poveri, con il nome "Scholas occurrentes" che fa circolare tra gli studenti progetti pedagogici iniziative e manifestazioni per la pace ed ha anche promosso ed organizzato la Partita Interreligiosa per la Pace del primo settembre.
In occasione del terzo convegno internazionale si sono incontrati in Vaticano i rappresentanti di Scholas e delle aziende che hanno reso possibile questa iniziativa. Insieme aidue direttori mondiali di Scholas, José Maria del Corra e Enrique Palmeyro,hanno quindi presentato al mondo il primo momento storico di incontro tra tecnologia ed educazione del progetto di Scholas Social, quasi un face book educativo aperto a tutte le scuole del mondo.
In uno scenario mondiale di guerre e di ostilità, lo sport, l'arte e specialmente la tecnologia devono aiutare a sviluppare un nuovo umanesimo, radunando le scuole in questo sforzo e progetto di fratellanza, generando la cultura dell'incontro per ottenere la pace.

Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it





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