AetnaNet - A Ragalna un murales per 'non dimenticare'

A Ragalna un Murales per "non dimenticare" - Questa Terra sarà bellissima"- basta crederci e agire - Sabato 19 luglio 2014 - a Ragalna si è svolta la cerimonia di scopertura del murales, realizzato sul muro di cinta del Municipio, davanti il plesso scolastico.

I colori del disegno che inneggiano alla vita raffigurano due bambini, con lo zaino pieno di giocattoli, scavalcano una montagna di armi e innalzano un cuore, ai lati , stilizzati con la creatività giovanile, il volto di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino , diventano messaggio e presenza, mentre una frase di speranza troneggia nel centro "Un giorno questa terra sarà bellissima ".

Così il Comune di Ragalna, paese etneo , ha voluto ricordare il sacrificio di Uomini che hanno pagato con la vita una pagina di riscatto di questa bellissima terra di Sicilia che non vuole piegarsi al sopruso della violenza.

Ospiti dell'evento, Nicolò Mannino Presidente del Parlamento della Legalità e Salvatore Sardisco collaboratore di Presidenza.

Prima della scopertura del murale è stato piantato un albero presso i campetti sportivi con ai piedi una targa che ricorda i due magistrati Falcone e Borsellino e gli Uomini della scorta.

A piantare l'albero Nicolò Mannino sotto lo sguardo di tanti giocatori, politici, magistrati, e TV locali-

A seguire una conferenza sul tema "Il mio Paese è Bellezza " presso la Sala Consiliare dove è stata annunciata la nascita dell'Ambasciate della Legalità a firma del Parlamento dello Legalità-

Tantissima gente ha partecipato all’evento che è stato un vero successo per il sindaco Salvatore Chisari, mentre manifestava commozione e soddisfazione l'Assessore alla Pubblica istruzione, Lucia Maria Salladino-

L’iniziativa di Ragalna si inserisce tra le manifestazioni che il Parlamento della Legalità promuove su tutto il territorio nazionale, sollecitando un impegno culturale delle amministrazioni comunali a sostegno della legalità. Tutto ciò avviene, come afferma Nicola Mannino, “ Solo per AMORE...

Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it