Noi, giovani degli anni 90 senza rete, che agli amici citofonavamo
Data: Giovedì, 29 maggio 2014 ore 05:30:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Il diario di scuola e le musicassette, le domeniche pomeriggio in discoteca e gli amici che ti chiamavano al citofono, "altro che WhatsApp". L'hashtag #RagazziAnni90 per la pubblicazione della web serie "I ragazzi anni '90", curata da Enrico Buonanno, Matteo Benedetti e Luca Mastrantonio, ha invaso il social network da 140 caratteri. Tra ricordi, foto e tanti link alle hit dell'epoca su Youtube #RagazziAnni90 ha scaldato la classifica delle tendenze restando in cima per ore.
Merito dei ragazzi nati tra la seconda metà degli anni 80. in Italia sono 9 milioni, e oggi rappresentano lo zoccolo duro degli iscritti a Twitter (l'età media degli iscritti al sito nel nostro Paese è di 35 anni). Con flash dall'infanzia e della prima adolescenza hanno scoperto il cassetto dei ricordi degli italiani sul social. E a colpi di 140 caratteri hanno condiviso mode, manie e abitudini dell'ultimo decennio del secolo scorso. Lo stesso hanno fatto (e possono continuare a fare) inviando le loro foto all'indirizzo anni90@corriere.it.
Alcuni hanno ricordato la vita di tutti i giorni, dia cartoni animati ai giri in motorino senza casco, dalla fila alla cabina telefonica ai primi walkman. Altri, invece, si sono affidati alle foto degli oggetti cult dell'epoca: Smemorando, schede telefoniche, Scooby-Doo. Altri ancora hanno ricordato film e hit musicali, da Titanic alla musica disco passando per l'indimenticabile Karaoke di Fiorello. In comune un forte senso di appartenenza a una decade in cui si cresceva, come ricordano in tanti, "senza social network e cellulare". Ma non è del tutto vero, perché molti altri invece raccontano un'Italia dove la tecnologia stava iniziando ad entrare nella vita di tutti i giorni. Nei tweet ci sono le cabine telefoniche ma anche i primi cellulari, la radio, Napster e i primi file scambiati via pc. Facebook e Twitter ancora non esistevano, ma c'è chi ricorda i primi passi nel mondo delle chat. Non era certo l'epoca di WhatsApp, ma per comunicare già non si usava più solo il citofono.

Greta Sclaunich - Corriere della Sera





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2486242.html