Papa Francesco 'La mia scuola'
Data: Mercoledì, 14 maggio 2014 ore 08:00:00 CEST Argomento: Redazione
Dopo
l'incontro in Piazza San Pietro, tra il Papa e tutte le componenti
istituzionali e associative della scuola pubblica statale e paritaria,
e della formazione professionale, è in libreria il volume: "La mia
Scuola", curato da Fulvio De Giorgi, ordinario di storia della
pedagogia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. L'opera
raccoglie i testi più significativi, scritti dell'attuale
Pontefice, quando da arcivescovo di Buenos Aires si interrogava sul
ruolo della scuola ed in particolare quelli che riescono persino
ad affrontare la crisi educativa come opportunità, e che indicano
percorsi di educazione alla solidarietà e alla fraternità per
vincere quella che viene definita la cultura dello scarto.
"Cosa possiamo fare noi maestri, ieri
simboli viventi di un progetto di società libera e in cerca di futuro,
oggi con ridotta considerazione sociale e impossibilitati a
vivere in modo dignitoso del nostro lavoro? Cosa può fare
l'insieme della comunità educativa, lei stessa attraversata da tante
situazioni di discontinuità e sradicamento?".
Queste erano le domande che Papa Francesco si poneva ai tempi in cui
era arcivescovo di Buenos Aires e, tuttavia, la "scuola di
Bergoglio" ha dimostrato non solo di sapersi porre interrogativi
giusti, ma anche di formulare già alcune risposte convincenti: nel
segno di una "conversione creativa", come innovazione didattica e,
insieme, come pieno orizzonte di responsabilità civile e politica.
Il magistero educativo che emerge da queste "perle" di
pedagogia, è ricco di spunti e di occasioni di riflessione, ed è
insieme vivace e fresco, perché nasce da una lunga
esperienza sul campo e dalla contemporanea riflessione
pedagogica, frutto maturo di un sapere pratico e di una ricerca
sapienziale.
A confermare questa constatazione il saggio finale di De Giorgi
che scandaglia le posizioni bergogliane precedenti l'ascesa al soglio
pontificio, al fine di individuare matrici originarie, fonti e processi
di maturazione, confronti con educatori, operatori scolastici,
insegnanti , dei quali l'ex arcivescovo di Buenos Aires mostra appunto
di conoscere molto bene.
Nel testo si trovano, inoltre, alcuni scritti sorprendenti di
Jorge Mario Bergoglio, che spiegano la pedagogia della
liberazione e la sua rivoluzione nel segno della tenerezza, sulla scia
di Gesù Maestro.
Giuseppe Adernò
g.aderno@alice.it
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